I russi sono partiti subito a spron battuto trovando con facilità la via del canestro, ma soprattutto facendo valere la forza fisica sotto le plance e uno stato di forma davvero invidiabile. Primo allungo proprio in chiusura di tempo, con il tabellone elettronico del palasport cagliaritano che si ferma sul 32-14.
Nel secondo quarto gli israeliani provano a rientrare in partita, ma i canestri di Feldeine e Brown non lasciano il segno. Al riposo lungo il vantaggio è del Khimki, che trova con facilità la via del canestro grazie alle iniziative di Evans e Shaved, e chiude sul 56-32. Al rientro la situazione non cambia. I russi amministrano (73-49 al 30’), con l’Hapoe che fa di tutto per rendere meno amara la sconfitta.
Khimki Mosca – Hapoel Gerusalemme 94 – 60
Parziali: 32-14; 24-18; 17-17; 21-11.
Khimki: Shaved 14, Booker 8, Timma 13, Gill 9, Bertans 6, Zaytsev 5, Jerebko 7, Monia 8, Yakushin 2, Evans 14, Volkhin 8, Barashkov. Allenatore: Kurtinaitis.
Hapoel: Blatt, Feldeine 16, Braimoh 2, Lockett 4, Mindaugas 7, Cousins 5, Rosenbaum, Timor 5, Levi 4, Zalmanson 6, Ringvald, Brown 11. Allenatore: Kattash.
Arbitri: Andrea Buongiorno, Carmelo Lo Guzzo e Massimiliano Filippini.
Tiri liberi: Khimki 15 su 22; Hapoel 19 su 28.
Tiri da due: Khimki 20 su 34; Hapoel: 13 su 38.
Tiri da tre: Khimki 13 su 30; Hapoel 5 su 20.