La 58^ Alghero – Scala Piccada ha acceso i motori, i 73 concorrenti ammessi al via della competizione organizzata dall’Automobile Club Sassari, hanno testato le auto da corsa sui 6,285 Km della SS 292 nelle due manche di ricognizione. Domani, domenica 29 settembre, alle 10 il Direttore di Gara Fabrizio Fondacci darà il via a gara 1, a cui seguirà la seconda salita contro il cronometro. La gara assegnerà i punti di Trofeo Italiano Velocità Montagna nord e sud, oltre ad attribuire l’ambìto “Trofeo Sergio Farris”.
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Questa sera aperitivo per i concorrenti e le auto da gara in mostra sulla rambla di Alghero, in riva al mare, in una contesto di grande festa della città, che vive in questi giorni la festa del Patrono San Michele Arcangelo. Anche nella giornata di gara confermato il servizio navetta per raggiungere il percorso a soli €2, da piazza della Mercede, 1ª Ore 7.25 | 2ª ore 7.55; da Via de Gasperi, 3ª Navetta ora 8.25.
Simone Faggioli su Norma M20 FZ Zytek, la biposto ufficiale della casa francese affidata al 13 volte Campione Italiano e 11 Europeo, equipaggiata con gomme Pirelli, ha realizzato il miglio riscontro cronometrico della giornata in 2’37”30 nella seconda manche. Il pluri campione fiorentino alfiere della laziale Best Lap, ha raccolto dati importanti per lavorare sulla messa a punto del set up della vettura di gruppo E2SC, obiettivo principale della trasferta sarda.
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Faggioli sta lavorando innanzi tutto sulla guidabilità, la vettura si è rivelata un pò nervosa soprattutto nei tratti meno uniformi del tracciato. Soddisfazione espressa dal trentino Diego Degasperi, che al volante della Osella FA 30 Zytek, già in prova ha realizzato un riscontro migliore di quello ottenuto nella sua prima partecipazione dello scorso anno in gara, sebbene con qualche “salto” in più per la monoposto di gruppo E2SS.
Ottimo terzo riscontro di giornata per il driver di casa Sergio Farris su Osella PA 2000 Honda, al cui indimenticato papà è dedicato il Trofeo della gara. Per il portacolori Speed Motor qualche noia con la frizione nella prima salita, immediato e risolutivo l’intervento del Team Dalmazia, nonostante sia stato impossibile montare un’appendice aerodinamica posteriore prima della 2^ manche, portata bene a termine con lancio di sfida in vista delle due gare.
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Ha visto per la prima volta il tracciato di Alghero e subito ha trovato un buon set per l’Osella PA 21 Jrb il 20enne siracusano Luigi Fazzino, che ancora una volta ha dato prova di grande capacità di adeguamento ed ora in gara mira dritto a primeggiare tra le sportscar con motore di derivazione motociclistica. Mentre ha affilato le armi il salernitano Angelo Marino che con il Team è al lavoro su alcuni particolari di set up della Lola F.3000 in relazione alla varietà del tracciato sardo.
Test positivi per Fabio Angioj per potersi candidare ai vertici della classe da 1400 cc delle biposto di gruppo E2SC, mentre Marco Naldini sulla Osella PA 21 EVO del Team Faggioli ha prenotato il ruolo di primo attore di gruppo CN, anche se è solo rimandato alla gara il duello con l’umbro Daniele Filippetti su Ligier JS49/51 Honda e con Alberto Dall’Oglio su Norma, anche loro ottimi interpreti del tracciato in prova. Sempre tra i motori di derivazione motociclistica, Enrico Piu sulla Osella PA 21 Jrb ha svettato tra le cilindrate fino a 1000.
Ancora in fase di naturale apprendistato l’altro pilota di casa Marco Satta sulla potente e nuova Osella FA 30. Tra le auto coperte miglior interprete del percorso il bolognese Fulvio Giuliani sulla Lancia Delta EVO, in piena fase di test e sviluppo l’alfiere della sarda Team Autoservice, ha iniziato a raccogliere dati preziosi con il miglior tempo di gruppo E1 in prova. Tutte e info sono disponibili su www.scalapiccada.it .