Per l’occasione una delegazione di abitanti dell’isola di Røst fa visita ai gemelli di Sandrigo per scoprire come il pesce dei loro mari sia diventato il piatto portabandiera di un’intera provincia. Il programma delle Giornate, oltre all’aspetto più conviviale della cucina, prevede momenti di approfondimento culturale, spettacoli e mostre.
Tra questi emerge l’appuntamento di venerdì 20 settembre alle 17.30 nella sede della Biblioteca di Sandrigo, con la costituzione ufficiale dell’Associazione prevista dal Consiglio d’Europa composta da Istituzioni pubbliche ed enti per la candidatura della Via Querinissima, l’itinerario che compì Pietro Querini di ritorno dalle Lofoten, a Cultural Route europea.
Sabato 21 alle ore 18.00 sarà il momento dell’Aperitivo con l’autore. Il giornalista Antonio di Lorenzo presenterà Laura Cerponi, autrice de Il nobile veneziano ed il pesce Valentino, un libro di storie, disegni e ricette a tema stoccafisso. Sabato 28, alle 18.00, interverranno Elena Dallorso e Francesco Nicchiarelli, autori del libro Signoramia, una storia di sentimenti e di cucina, per innamorarsi (anche) ai fornelli, edito da Feltrinelli.
Domenica 22 in Villa Mascotto ad Ancignano si terrà il banco d’assaggio enologico Bacco&Bacalà, in collaborazione con Ais Veneto, con oltre quaranta aziende che proporranno vini e birre da abbinare a piatti a base di bacalà.
La Cerimonia di Investitura dei nuovi confratelli con la sfilata dei figuranti è prevista per domenica 29 settembre nella Piazza centrale di Sandrigo. Qui il Priore Galliano Rosset impartirà la sua benedizione con uno splendido esemplare di capobranco, l’unico esemplare di stoccafisso arrivato simbolicamente a Vicenza ancora con la testa.
“La Festa del bacalà è molto più di una rassegna gastronomica – afferma Antonio Chemello, Presidente della Pro Sandrigo – è un incontro di comunità che celebrano le eccellenze dei propri territori”. Ne è un esempio la cerimonia di investitura dei Confratelli onorari che si è svolta durante il Gran Galà.
Quest’anno ad essere stati insigniti del riconoscimento sono stati Giovanni Battaglin, indimenticato vincitore del Giro d’Italia nel 1981, e Federico Caner, assessore della Regione Veneto al turismo e commercio estero, esempi positivi dentro e fuori i confini regionali. “Grazie inoltre a 15 associazioni che prestano servizio con 250 volontari – continua Chemello – la Festa si impegna a contribuire allo sviluppo locale devolvendo una parte del ricavato in beneficenza,. Parte degli incassi dello scorso anno sono stati infatti utilizzati per la ristrutturazione degli spogliatoi del campo da calcio Arena di Sandrigo”.