Anche la decima edizione di una manifestazione incentrata esclusivamente sul settore giovanile raccoglie le solite vagonate di complimenti per la qualità impiantistica, l’attenta ospitalità, la scelta accurata delle prelibatezze gastronomiche, soprattutto grazie al tocco sopraffino delle famiglie autoctone che in quanto a ricette insuperabili ne sanno una più di Artusi. Ma i grandi anfitrioni e artefici del tutto sono stati come sempre papà Luciano Saiu, la figlia Francesca e il generosissimo Nicola Pisanu.
Suddiviso come sempre in due parti, il ritrovo sarrabese si è prima consumato con sessioni di allenamenti mattutini e pomeridiani, dedicati alla preparazione fisica, a cui si sono aggiunte successivamente le rifiniture nei servizi e nelle fasi tattiche.
Poi i rappresentanti maschili e femminili di sette compagini si sono misurati con la Coppa Muravera (manifestazione a squadre) e poi con la Coppa 4 Mori Family Village (torneo individuale).
Il team più forte nella competizione in rosa è risultato quello composto dal mix Comitato Puglia /Muravera TT che annoverava la padrona di casa Francesca Seu e il duo del TT Casamassima Sofia Minurri e Marina Misceo. Battono in finale la Nazionale italiana rappresentata da Martina Etur e Giorgia Filippi. Sul terzo gradino del podio sale la Lombardia di Cecilia Cicuttini e Azzurra Marinelli; ultimo posto per le promettenti atlete della rappresentativa Sardegna Eva Mattana (Muraverese TT) e Laura Alba Pinna (Tennistavolo Sassari).
[foto id=”286617″]
Sul fronte maschile a squadre successo della Nazionale italiana con Giulio D’Arcangeli e Manuel Maria Mastroberti che ha preceduto Lombardia (Nicholas Famà e Luca Gatti) e Sardegna (Zemgus Lai della Marcozzi Cagliari e Luca Broccia del TT Guspini).
La Coppa 4 Mori Family Village ha sorriso a D’Arcangeli, vittorioso su Gatti. Terzo posto per Famà e quarto per Mastroberti. Tra le piccole donne Minurri ha prevalso su Filippi. Più dietro Etur e Seu.
[foto id=”286618″]
“Siamo contenti perché la manifestazione assume anno dopo anno una certa importanza nella fascia dei mini cadet – ha dichiarato Francesca Saiu – quest’anno impreziosita da tre presenze reduci dagli europei, e da tre atlete tra le migliori 6 della classifica riservata ai 2009. Gli sforzi fatti sono stati notevoli e spero che i presenti abbiano potuto apprezzarli. L’intento è di continuare con la stessa filosofia anche l’anno prossimo, ci piace l’idea di migliorarci anno dopo anno sia sotto il profilo squisitamente tecnico sia su quello relativo alle relazioni umane ed esperienziali che l’appuntamento è capace di suscitare. Un doveroso ringraziamento va al Villaggio 4 Mori Family, al ristorante Green Gallery e in generale a tutti gli altri sponsor che ci sostengono durante l’arco della stagione agonistica. Però la nostra forza è il gruppo: ringrazio quindi tutte le atlete e gli atleti del Muravera TT, i loro genitori per tutto quello che hanno saputo esprimere durante questa 4 giorni. Se continuassimo con questa forte sinergia in futuro si potrebbero costruire tante altre belle cose”.
Alla cena conclusiva c’era anche la Fitet Sardegna rappresentata dal presidente Simone Carrucciu e dal vice Gianluca Mattana. I due hanno assistito anche alla presentazione delle compagini del Muravera TT che parteciperanno ai campionati di A2 femminile, B femminile e maschile.
“Mi complimento con gli artefici della manifestazione – ha sottolineato Carrucciu – perché riescono a dare continuità e qualità ad un happening sempre in crescita. Li ringrazio per l’ospitalità e saluto tutti i partecipanti per l’entusiasmo che hanno mostrato, dando un segno tangibile di riconoscenza alla Sardegna pongistica, capace di trasmettere il proprio valore oltre i suoi confini”. Si aggrega anche il suo vice Mattana legato sentimentalmente alla società organizzatrice visto che da due anni accoglie la figlia Alice: “Da uomo nato e vissuto a Muravera non posso che andare fiero di questa iniziativa; fa bene allo sport e all’amicizia. Spero sempre che sia da stimolo anche per i nostri giovani in chiave di maturazione quando si misurano con i pari età d’oltre Tirreno. Ringrazio Luciano e Francesca Saiu per il contributo che stanno dando al movimento”.
PAROLA AI PROTAGONISTI
Rossella Scardigno (Responsabile Nazionale femminile): “Il pronostico è stato rispettato con Seu e Minurri che partivano come favorite. Ma devo ammettere che la mia selezione, seppur composta da azzurrine chiamate a recuperare il gap che hanno con le connazionali più forti, sono riuscite a cavarsela con tutte le avversarie, nonostante il torneo fosse molto competitivo. In particolar modo mi ha sorpreso Martina Etur. Essendo di età inferiore rispetto alle altre partecipanti, è normale che la rappresentativa sarda sia stata maggiormente in difficoltà, però il movimento è palesemente in crescita. Francesca Seu mi ha dato grandi spiragli di crescita, per lei Strasburgo è stato un bel banco di prova. E l’ha affrontato molto bene nonostante i risultati non facciano vedere questo. Però è sempre stata molto, molto dura anche nei momenti di difficoltà. Se lavora bene come ha fatto fino ad ora ci può dare grandi soddisfazioni. Per Laura ed Eva arriva il momento della verità perché dai prossimi tornei potranno mostrare quanto valgono. Lo stage, molto importante perché i partecipanti si confrontano, è stato perfetto, come è superfluo sottolineare come l’organizzazione sia stata impeccabile”.
Levon Zakaryan (Responsabile Nazionale maschile): “Le giornate trascorse nel Sarrabus sono state molto intense e tutti i protagonisti hanno dato l’anima; più di cosi non si poteva umanamente fare. Giulio D’Arcangeli, reduce dagli europei mi dava ampie garanzie di buon rendimento, rapportandolo ad avversari tosti come quelli della rappresentativa lombarda che fanno comunque parte del Progetto Italia. E le mi aspettative sono state confermate sul tavolo dove è stato superiore agli altri. Anche Manuel Mastroberti aveva avuto a che fare con noi durante l’estate; l’ho convocato perché ero curioso nel vederlo alle prese con avversari di livello adatto alle sue potenzialità. Penso che per lui sia stata un’ottima esperienza e a me ha dato la conferma di essere all’altezza. Sono rimasto sorpreso dai due ragazzi sardi che non conoscevo; pur lontani dalla competitività di Giulio, mostrano comunque che ci sia un lavoro dietro, mi sono parecchio piaciuti. Personalmente sono stato molto bene sotto tutti i punti di vista; ritornare in Sardegna, luogo in cui ho vissuto fino ai sette anni (a San Gavino Monrele ndr) ha fatto affiorare in me sensazioni dimenticate. Luciano e Francesca Saiu, oltre ad essere molto professionali, prendono a cuore la buona riuscita del tutto esaudendo prontamente qualsiasi tipo di richiesta. La palestra e i tavoli erano perfetti, gli orari sono stati rispettati alla perfezione. Non mi dilungo sugli eccellenti piatti gastronomici degustati. Mi ritengo fortunato nel poter partecipare a questo tipo di eventi”.
Gianluca Abbaticchio (Tecnico selezione Puglia/Muravera TT): “Non avevo mai preso parte a questa manifestazione e devo dire che tutto è stato fantastico. La mia selezione era composta da tre atlete che gravitano nel giro della nazionale e come da aspettative ha fatto molto bene vincendo la manifestazione. Ciò è avvenuto grazie a quel pizzico d’esperienza in più accumulata da Francesca Seu e Sofia Minurri, specie nella recente spedizione continentale a Strasburgo. Ma anche la 2009 Marina Misceo se l’è cavata molto bene. Francesca è una atleta bene impostata, ligia agli impegni e al dovere, ascolta molto in panchina e per questo è molto facile gestirla; secondo me farà una grande carriera. Il movimento giovanile pugliese è in crescita nonostante il sud si trovi sempre a rincorrere le grandi potenze molto strutturate del settentrione. Casamassima e Molfetta sono le società che stanno portando avanti il movimento in maniera vigorosa. Spero che Sardegna e Puglia siano un buon volano per tutto il Sud”.
Giovanni Palazzoli (Vice presidente Fitet Lombardia): “La nostra Cecilia Cicuttini, essendosi infortunata, ha dato il suo contributo nel torneo a squadre ma poi ha rinunciato all’individuale. Abbiamo perduto 3-2 la finale a squadre e questo è il nostro piccolo rammarico. A prescindere da questo episodio a Muravera si viene volentieri per tante ragioni: lo sport, l’amicizia e il contorno della manifestazione che è sempre fantastico grazie all’ospitalità del Muravera TT che ci ha nuovamente coinvolti in una manifestazione organizzata impeccabilmente. Il movimento pongistico lombardo naviga in buone acque e anche qui nel Sarrabus oltre alla nostra rappresentativa, c’era la Etur che ha vestito la maglia della nazionale. A parte tutto abbiamo un ampio serbatoio da cui attingere con quasi un centinaio di giovani tesserati. Sono abbastanza fiducioso per il futuro”.
Stefano Tomasi (Tecnico Lombardia maschile): “Nonostante non faccia più parte del giro lombardo sono venuto comunque a Muravera perché avevo già dato la disponibilità parecchi mesi fa. Tra i ragazzi che ho seguito conoscevo bene Famà, mentre Gatti per me è stata una bella sorpresa perché durante il torneo mi ha molto impressionato in positivo. E’ dotato di rovescio molto fastidioso e di un dritto efficace che ovviamente va migliorato tecnicamente. Per quanto riguarda i maschietti sardi penso che ci siano interessanti prospettive. Dei due conosco meglio Lai a cui ho rivolto un occhio particolare in quanto della mia stessa società; chiaramente deve ancora lavorare tanto sotto il profilo tecnico però sono ottimista”. E’ la seconda volta che partecipo a questa manifestazione, mi sento a casa visto che sono residente a Villasimius. Conosco tutti ed è sempre molto bello venire qua”.
Francesca Avesani (Sparring Nazionale): “Esperienza molto positiva, organizzata molto bene. Con il mare a due passi e l’aver soggiornato in una bella struttura come il Quattro Mori ha agevolato i ragazzi nella opportunità di stare assieme e divertirsi. Sono stati quattro giorni intensi ma che lasceranno un segno nei ragazzi che si sono impegnati a fondo con tanta voglia di imparare non arrendendosi a livello fisico nonostante gli esercizi sfiancanti”.
Nicola Pisanu (Rappresentativa Sardegna maschile): “Per Luca Broccia e Zemgus Lai è stato un ottimo banco di prova in vista della nuova stagione. Hanno affrontato due giorni di stage con i tecnici della nazionale senza sfigurare. Nel corso delle competizioni hanno comunque dato il meglio pur essendo alle prime gare della stagione. Si son confrontati con atleti più quotati di loro, riuscendo ad esprimere e a tirar fuori un buon livello di gioco. Penso che se riuscissero a lavorare con costanza ogni giorno nelle loro società potrebbero togliersi qualche piccola soddisfazione nei vari tornei nazionali e ai prossimi campionati italiani a squadre. Mi è sembrato che tutte le delegazioni si siano trovate abbastanza bene grazie al mix allenamenti/socializzazione”.
Alberto Mattana (Rappresentativa Sardegna femminile): “Dopo due giorni di stage si è svolta la Coppa Muravera. Ho seguito mia sorellina Eva e Laura Pinna. Nella gara a squadre affrontiamo nell’ordine Lombardia, il team Muravera-Puglia e infine la selezione Nazionale. Nella prima tornata contro la Lombardia giocano Mattana-Cicuttini e Pinna-Marinelli. Eva soccombe facilmente a Cicuttini per 3-0, mentre Laura Pinna, con una buona prova, supera per 3-1 Marinelli. Vinciamo anche il doppio 11-9 al quinto coscienti che fosse l’incontro determinante per poterci giocare la vittoria, ma Eva nella sua giornata No perde facilmente anche con Marinelli. È il turno della squadra Muravera-Puglia che schiera alla prima tornata Misceo e Seu. Eva vince il primo set con Francesca Seu grazie alle troppe disattenzioni di quest’ultima per poi cedere al rientro dell’avversaria e perdere 3 1. Laura invece, con una bella prestazione di piccoli accorgimenti tattici vince con Misceo (n.1 ranking italia) per 3-1. Nel doppio entra Minurri per fare coppia con Seu e le nostre atlete perdono 3-0. Nel secondo singolare Laura vince il primo set su Minurri e dopo essersi giocata il quarto set (8 pari) perde 3-1 facendo il massimo per quelle che erano le sue possibilità. Soccombiamo anche con il team Italia, questa volta senza note positive. Eva perde 3-0 con Etur e Laura 3-0 con Filippi, male anche il doppio. Alla vista della maglia azzurra le due atlete sarde diventano troppo timide, mancanza di esperienza e abitudine a giocare a questi livelli”.
STAGE GIOVANILI A MURAVERA IL SETTE E L’OTTO SETTEMBRE 2019: SI RICOMINCIA!
Tanti piccoli pongisti sono stati convocati a Muravera per i primi due stage stagionali fissati per il 7 e l’otto settembre 2019.
I primi ad uscire allo scoperto saranno i più giovani, instradati a dovere per le particolari pratiche legate al Trofeo Teverino Ping Pong Kids edizione 2020. Il tecnico regionale Francesca Saiu ne ha convocati quattordici per il primo pomeriggio di sabato:
Elisa Massa, Leonardo Pala, Giorgia Ardu, Nicola Wang Xian, Giulia Ibba (TT. La Saetta), Leonardo Rasulo, Sara Floris (Torrellas Capoterra), Marco Dessì, Letizia Porcu, Samuele Camboni, Simone Cocco (TT. Muraverese), Maria Laura Mura (TT. Sassari) Riccardo Rao (Tennistavolo Quartu), Varis Lai (TT. Marcozzi).
Gli sparring saranno Alberto Mattana, Michele Buccoli e il nuovo preparatore atletico Marco Pintus. Il giorno dopo stesso staff ad eccezione di Alberto Mattana che sarà sostituito da Nicola Pisanu. A partire dalle 9:30 avranno da rimboccarsi le maniche i seguenti giocatori, suddivisi per manifestazioni di interesse:
Preparazione Squadra Trofeo CONI 2019: Alessandra Stori (Muravera TT), Elia Licciardi, Emanuele Cuboni (TT. Sporting Lanusei), Rossana Ferciug (TT. Quattro Mori Cagliari)
Stage Rosa: Alice Mattana, Aurora Piras, Sara Congiu, Michela Mura (Muravera TT)
Trofeo Transalpino: Eva Mattana (TT. Muraverese), Luca Broccia (TT. Guspini), Francesca Seu (Muravera TT), Zegmus Lai (TT. Marcozzi), Laura Pinna (TT. Sassari).
Coppa delle Regioni Federico Ibba (ASD S. O. Rosmarino), Manuel Broccia (TT. Guspini).
|
GEOGRAFIA A SQUADRE NEI CAMPIONATI REGIONALI C2 E D1
Pubblicati composizioni gironi e calendari dei campionati regionali di serie C2 e D1.
Nella massima serie regionale saranno cinque le formazione dislocate nel sud Sardegna e solo tre del centro nord. Eccole di seguito: Polisportiva Dilettantistica ITC Enrico Fermi Iglesias, Tennistavolo Decimomannu, Tennistavolo Norbello, TT La Saetta Verde, TT La Saetta Rossa, Tennistavolo Sassari, TT Guilcier Ghilarza, Azzurra Cagliari.
Anche in serie D1 prevalgono le formazioni meridionali e questo ha comportato una ripartizione anomala dei due gironi rispetto al passato perché quello notoriamente del centro Nord si è trasformato in una C2 inferiore che abbraccia tutto il territorio regionale: Alghero A. Alghero B, Tennistavolo Sassari, SSD Neoneli, Sporting Lanusei Blu, San Orione Rosmarino Carbonia A, Torrellas Capoterra Blu, ASD Quattro Mori Cagliari.
Più omogeneo il girone del centro sud con Sporting Lanusei B, Muravera TT, Muraverese, La Saetta, Azzurra Cagliari, Monserrato, Torrellas Capoterra Gialla, San Orione Rosmarino B.
Si comincia il 5/6 ottobre 2019, quattordicesima e ultima giornata il 9/10 maggio 2020.
LE ISOLANE NEI CAMPIONATI NAZIONALI
Diciassette è il numero che racchiude le presenze isolane suddivise in sette campionati nazionali. Era dall’anno agonistico 2008 – 2009 che la massima serie maschile non contemplava team sardi. I riflettori quindi saranno puntati sui due gironi della A2 dove militeranno Marcozzi Cagliari Blu (Girone A), Tennistavolo Norbello e Marcozzi Cagliari Rossa (Girone B).
Scendendo di un gradino (Serie B1, girone B), troviamo il Tennistavolo Sassari che nella pausa estiva ha acquisito i diritti della Marcozzi.
In Serie B2 tre compagini inserite nel girone F: Muraverese TT, Santa Tecla Nulvi (che ha preso i diritti del Tennistavolo Sassari) e Muraverese.
In C1 stazionano quattro formazioni: Il Cancello Alghero, Muraverese, Nulvi e la neo promossa TT Guspini.
La serie A1 femminile sarà rappresentata dal Tennistavolo Norbello e dal Quattro Mori Cagliari. In A2 parteciperanno il Muravera TT e il Norbello e in B Quattro Mori e Muravera TT.