Il gruppo dei Progressisti ha presentato un’interrogazione, prima firmataria l’onorevole Maria Laura Orrù, al Presidente Christian Solinas e all’Assessore ai Lavori Pubblici Frongia sul futuro e sull’operato della società Opere e Infrastrutture della Sardegna srl e in particolare sul motivo per cui si effettuino assunzioni a tempo indeterminato, considerato l’obbligo di valutazione, al termine del primo triennio, del prosieguo dell’operatività della società stessa come previsto dalla Legge regionale 8/2018 che la istituisce. Opere e Infrastrutture della Sardegna srl nasce con funzioni di studio, progettazione e realizzazione di opere pubbliche di interesse regionale ma con il vincolo, al termine del primo triennio, del raggiungimento chiaro degli obiettivi previsti dal piano industriale prefissato dalla Giunta Regionale. In caso di mancato raggiungimento dei risultati di gestione e degli obiettivi aziendali, la Società dovrebbe essere liquidata e tutte le obbligazioni e attività in materia di lavori pubblici gestite direttamente dall’Assessorato competente. “La Società aveva ricevuto forti critiche sin dalla sua gestazione anche da coloro che oggi siedono sui banchi della maggioranza, con richiesta esplicita, da parte di alcuni, di soppressione della stessa” sostiene Maria Laura Orrù, che continua, “evidentemente qualcosa deve essere cambiato se il 28 giugno 2019 è stato approvato il piano triennale del fabbisogno e l’8 agosto 2019, con scadenza 16 settembre 2019, sono stati pubblicati gli avvisi di selezione per CONTRATTI A TEMPO INDETERMINATO secondo le dotazioni finanziarie operative previste per il triennio di attività”. Nell’interrogazione presentata si evidenzia che gli avvisi di selezione per i profili ricercati sono assolutamente generici e non collegati alle reali esigenze delle opere da realizzare nel triennio. I requisiti richiesti nelle selezioni non rispondono alle reali esigenze legate alle opere che la società deve e dovrebbe realizzare. Mancano figure chiave specializzate in project management e ingegneri specializzati con esperienza in progettazione di porti e grandi infrastrutture. Altro aspetto che il Presidente Solinas e l’Assessore Frongia dovranno chiarire è quello legato ai nuovi contratti a tempo indeterminato previsti, alla loro incompatibilità rispetto al piano di previsione e valutazione triennale della società e quindi dei relativi costi che graveranno sul bilancio della stessa. C’è da chiedersi, inoltre, se nell’ipotesi in cui tale società debba affidare incarichi di progettazione esterni, tale ruolo sia compatibile con le funzioni assegnate alla Centrale Regionale di Committenza nella quale operano dipendenti regionali formati per tutte le procedure di gara. Conclude l’Onorevole Orrù “come mai non si è ragionato sull’opportunità di aprire un tavolo tecnico con gli ordini professionali e i portatori di interesse in modo da valutare la soppressione della società e tutelare così le professioni tecniche che necessitano di essere valorizzate considerando altresì che diversi giovani professionisti, ogni anno, sono costretti ad abbandonare la Sardegna in cerca di lavoro in altre regioni d’Italia o all’estero.”
Breaking news
- Coppa Davis, oggi la semifinale Italia-Australia: orario e dove vederla in tv
- Gp di Las Vegas: orari qualifiche e gara e dove vederlo in tv
- Sciopero treni oggi e domani: orari, ritardi e cancellazioni
- Mandato d’arresto Netanyahu, la linea di Meloni: “Israele e Hamas non sono uguali”
- Mandato d’arresto Netayahu, opposizioni all’attacco: “Governo in confusione”
- Putin: “Possiamo colpire tutta Europa, nessuno ferma il missile Oreshnik”
- Aereo vola sul vulcano: “Allacciate le cinture” – Video
- Conor McGregor condannato per aggressione sessuale, 250mila euro alla vittima