Nei primi anni 2000, l’Anfiteatro fu infatti ricoperto da una struttura in ferro e legno, che permetteva di ospitare eventi e manifestazioni pubbliche, dalla musica al teatro, durante la stagione estiva. Queste strutture sono state interamente rimosse. E ora “potranno iniziare gli interventi di restauro per una fruizione da parte del pubblico, con e le cautele riservate alla sua funzione di sito archeologico”, ha ribadito Maura Picciau, direttore Soprintendenza Archeologica, Belle arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Cagliari e le provincie di Oristano e Sud Sardegna, durante il sopralluogo tecnico a cui hanno potuto assistere anche gli organi di stampa.
Il Comune è pronto a restituire a cittadini, visitatori e turisti una dei suoi monumenti più preziosi. Anche “per la realizzazione del nuovo collegamento con L’Orto Botanico”, ha annunciato il sindaco Truzzu parlando delle interlocuzioni con l’Ateneo cittadino.