Così, anche il mese di settembre, sarà per i volontari un mese di impegno a tutto campo e partirà con una raffica di iniziative che interesseranno località come Sestu, Olbia, Porto Torres, Nuoro, Sassari e Uta, all’interno della festa di Santa Maria. Migliaia di libretti inonderanno queste località portando “la verità sulla droga” ad altrettante persone e soprattutto ai ragazzi, vittime di una cultura permissiva e fuorviante, promossa a piene mani da media, cinema e pubblicità irresponsabili inneggianti allo sballo facile.
I libretti “La verità sulla droga“, contengono informazioni specifiche su 13 tipi di sostanze stupefacenti diverse, aimè tutte ben distribuite su tutto il territorio regionale, dai pusher criminali attraverso una rete di “distributori” sempre più diffusa, senza tralasciare di denunciare gli effetti devastanti causati dall’abuso di farmaci, come gli antidepressivi prescritti da “specialisti”, e addirittura degli antidolorifici che, quando abusati, possono portare all’assuefazione e alla dipendenza alla pari delle droghe illegali di strada.
Il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, negli anni ’70, denunciava:
Le droghe sono l’elemento più distruttivo nella nostra cultura attuale.
A distanza di 50 anni, la diffusione delle stesse, prova quanto fosse lungimirante quella visione e di quanto sia ancora importante la ricerca che ha condotto per creare un metodo di disintossicazione che ha salvato, e ancora sta salvando, migliaia di ragazzi dalla dipendenza di sostanze stupefacenti, il tutto senza dimenticare che alla base c’è sempre e comunque la prevenzione per evitare che non si faccia uso di droghe in primo luogo.