Continua l’azione preventiva e repressiva allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Nuoro, quotidianamente impegnati per garantire sicurezza e rispetto della legalità.
Nella giornata del 14 settembre militari della Stazione Carabinieri di Orune, coadiuvati dai militari del Reparto Squadriglie Carabinieri di Nuoro, dal NIPAAF Carabinieri Forestale di Cagliari e dall’Aliquota Operativa della Compagnia di Bitti, al termine di una proficua attività d’indagine con particolari servizi di avvistamento, traevano in arresto in flagranza di reato, P. I. Z. 44 anni di Orune, per coltivazione illegale di sostanza stupefacente.
I Carabinieri, durante un’operazione di rastrellamento svolta nelle aree rurali del comune di Orune, hanno individuato una coltivazione illegale di marijuana ancora interrata nel campo, composta da circa 300 piante. Sono iniziati da subito i servizi di avvistamento dell’intera area da parte dei Carabinieri.
Il servizio appositamente predisposto ha permesso di cogliere in flagranza l’uomo che, nella mattinata di sabato 14 settembre si era recato presso il terreno ove era sita la piantagione per occuparsi delle piante in piena infiorescenza.
La piantagione, irrorata da un sistema di irrigazione dedicato, era stata occultata tra la fitta vegetazione circostante e la presenza di rovi e rocce lungo il perimetro rendeva più ardua l’individuazione e la localizzazione dalle forze dell’ordine.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato accompagnato presso la propria abitazione su disposizione della Procura di Nuoro. Nella mattinata del 16 settembre u.s., il Giudice del Tribunale di Nuoro convalidava l’arresto.