La decisione riguarda le confezioni da 400 grammi con scadenza il 30 aprile 2020 del lotto 19091, realizzate nello stabilimento di via Taverna Annibale Area PIP a Frigento da IPAFOOD srl. Secondo gli esperti del dicastero, il prodotto avrebbe un imballaggio errato: all’interno delle confezioni del prodotto dichiarato in etichetta ci sarebbe la soia.
Pertanto, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda ai consumatori allergici alla SOIA, che fossero in possesso di una confezione appartenente al suddetto lotto, di riportarla in qualsiasi punto di vendita Conad, che provvederà alla sostituzione con il prodotto di un altro lotto o al rimborso. L’azienda si scusa per il disagio arrecato. Si ricorda che l’autorità può anche stabilire la revoca del ritiro e del richiamo dei prodotti.