Il progetto è realizzato in collaborazione con il Comune di Samugheo, La Fondazione Sardegna e gli Assessorati Regionali alla Cultura, Artigianato ed Enti Locali del Regione Sardegna. Il progetto raccoglie oltre 70 esemplari di manufatti della Collezione ex I.S.O.L.A in rappresentanza di oltre 40 centri di tutta l’Isola.
[foto id=”286588″]
L’intento è quello di riscoprire una parte della produzione tessile che ha fatto la storia di questo settore dell’artigianato, a partire dalle prime collaborazioni e cooperazioni tra artisti (Maria Lai, Costantino Nivola, Mauro Manca, Eugenio Tavolara, Ubaldo Baldas, Aldo Contini), designer, creativi e artigiani. Una parte dell’esposizione, infatti, sarà dedicata a queste sperimentazioni che hanno dato la possibilità di sondare nuove modalità di raffigurazione dell’iconografia tradizionale diventandone in seguito le icone.
Mentre una seconda parte sarà dedicata alle rivisitazioni dei cosiddetti disegni classici che sono poi diventati i simboli identificativi di alcuni centri del tessile. Con l’esposizione dei manufatti dell’EX I.S.O.L.A. si vogliono evidenziare alcuni aspetti che ha permesso a questo settore di reinventarsi e rinvigorirsi aprendo, di fatto, ad una stagione di grande fermento produttivo dell’artigianato Sardo che ha segnato un periodo di grande produttività e collaborazione tra diversi settori e livelli.
[foto id=”286589″]
Il titolo rimanda a questa “storia” che deve essere ulteriormente raccontata, indagata, studiata e messa a disposizione della comunità.
Oltre ai manufatti tessili saranno esposti una serie di lavori in rappresentanza degli altri settori dell’artigianato appartenenti sempre alla collezione ex I.S.O.L.A.: lavori in legno, ceramica, cestineria e sughero realizzati da autori vari.
Durante l’inaugurazione ci sarà l’esibizione, organizzata in collaborazione con la Scuola Civica di Musica di Samugheo, con la performance del Coro Polifonicu Samughesu, Coro Armonie di Samugheo. Ospite: Franco Fois, al liuto. Musiche di G. Croce, G. P. da Palestrina, L. Marenzio, J. Desprez, R. Ballard, T. Merula.