È Card4all, uno strumento tecnologico unico attraverso il quale la cittadinanza potrà acquistare biglietti per i mezzi pubblici, per i siti archeologici oltre agli ingressi alle palestre o al cinema. Il sistema, una volta a regime, permetterà di facilitare l’accesso alle procedure amministrative, usufruire di una pluralità di servizi, in base ai soggetti, pubblici e privati, che aderiranno.
Se ne parlerà mercoledì 25 settembre dalle 9 alla Camera di Commercio, durante l’incontro organizzato dal Comune di Sassari con tutti i portatori di interesse del territorio e i partner del Programma Europeo Urbact III.
L’iniziativa comunitaria è finalizzata allo scambio di “buone pratiche” fra città che condividono problemi e soluzioni nelle politiche urbane in un contesto di cooperazione e sviluppo sostenibile a livello europeo. Insieme al Comune di Sassari, partecipano al progetto la città capofila spagnola di Gijòn, dove la card è già in uso dal 2002 e conta 270mila utenti, e i Comuni di Anversa (Belgio), Suceava (Romania), Clermont Ferrand (Francia), Jurmala (Lettonia), Aveiro (Portogallo).
Il progetto, finanziato dalla Commissione europea, sarà sviluppato entro il 2020.
Il Comune di Sassari è impegnato nella gestione delle attività progettuali, fra cui la costituzione di un gruppo di soggetti più direttamente coinvolti negli obiettivi del programma, della card e dei servizi ai cittadini, che faranno parte del “Urbact Local Group”.
All’incontro del 25 settembre, dopo i saluti istituzionali del sindaco Gian Vittorio Campus e dell’assessore alla Programmazione e Innovazione Tecnologica Gabriele Mulas, interverranno i rappresentanti dell’Urbact Italian National Contact Point per l’Anci e la coordinatrice del progetto del Comune di Gijon che descriverà il progetto; seguirà una tavola rotonda con i rappresentanti del Gruppo Locale di Urbact del Comune di Sassari, del Comune di Gijon e degli altri Comuni partner.