La paziente era stata ricoverata, nel pomeriggio di ieri, in condizioni molto critiche presso l’Unità Operativa Complessa di Rianimazione dell’ospedale Santissima Annunziata dell’AOU Sassari. Al momento sono in corso le analisi di tipizzazione del sierotipo.
Ricevuta la notifica di malattia batterica invasiva da parte dell’AOU Sassari, l’ATS Sardegna ha avviato l’indagine epidemiologica per l’identificazione dei contatti e per l’avvio delle operazioni di profilassi farmacologica. Già nel corso della notte è stato individuato un primo gruppo di soggetti, composto da parenti, conoscenti e operatori sanitari, cui è stata somministrata la profilassi.
Una volta ottenuti i risultati delle analisi per l’identificazione del ceppo batterico, si avvierà una campagna di vaccinazione nei confronti delle stesse persone già individuate come contatti ed, eventualmente, la profilassi vaccinale sarà estesa verso una popolazione più ampia.
La situazione è sotto controllo – afferma Fiorenzo Delogu, responsabile del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell’ATS Sardegna – ASSL Sassari -. Nel corso della notte abbiamo contattato i parenti della paziente per l’avvio della profilassi farmacologica. Lo stesso trattamento, che secondo le linee guida deve essere effettuato entro 72 ore, è stato riservato sia ai conoscenti sia agli operatori sanitari che in questo lasso di tempo hanno avuto dei contatti con la ragazza.
Per prevenire l’insorgere di futuri casi di meningite infettiva da meningococco, il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica della ATS Sardegna – ASSL Sassari ricorda agli utenti la disponibilità delle vaccinazioni.