In queste settimane estive, la macchina organizzativa del Flag ha lavorato per promuovere informazione e conoscenza diretta delle azioni, attraverso incontri territoriali itineranti dedicati alle specifiche azioni
Tra i progetti a cui teniamo molto – afferma il Presidente del Flag Nord Sardegna, Benedetto Sechi – ci sono quelli che stiamo cercando attraverso l’Azione 1, vale a dire prodotti e servizi, possibilmente innovativi, che creino lavoro, sviluppo e nuova cultura “blue” nella filiera ittica.
Il termine fissato dal Flag per la presentazione delle domande a valere su questa azione, “Supporto e ampliamento, creazione e diversificazione di imprese”, è il 10 settembre 2019.
Tra le altre azioni pronte al varo, merita una segnalazione quella relativa ad “Attività di Educazione Ambientale, Alimentare e sulla Blue Economy”, Azione 3.3 del Piano di Azione del Flag Nord Sardegna; l’intervento si propone di creare un circuito virtuoso di conoscenza, responsabilizzazione, acquisizione di comportamenti corretti da parte degli attori sensibili dell’area Flag, quali studenti, genitori, insegnanti, consumatori e decisori delle politiche pubbliche.
Tra i soggetti ammissibili al finanziamento e alla realizzazione dell’Azione vi sono i Parchi e le AMP che ricadono in area Flag, e che sono membri del Partenariato, che sono chiamati ad essere protagonisti dell’azione stessa.
Non vogliamo che nemmeno un euro dei Fondi Comunitari che stiamo gestendo torni a Bruxelles – conclude Sechi -, ma vogliamo anche spendere bene le risorse, far emergere buone idee imprenditoriali e creare coscienza e conoscenza ambientale, senza dimenticare che siamo alla vigilia del nuovo ciclo di Programmazione dei Fondi Comunitari, 2021-2027, al quale ci stiamo preparando e che dovrà vedere il nostro partenariato ancora una volta protagonista.
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