«Nonostante i proclami di appena qualche giorno fa riguardo l’immediato ripristino dei suddetti collegamenti, da avviare in concomitanza con lo start del nuovo anno scolastico, siamo al nulla di fatto – spiega il segretario Uil Trasporti Antonio Sias -. E proprio da questo continuo rimandare nasce la nostra preoccupazione. Preoccupazione per gli ennesimi e inevitabili disagi cui saranno sottoposti cittadini e studenti pendolari, in particolare coloro che arrivati alla stazione FS dovranno proseguire il loro percorso con i bus Atp».
La pur meritevole politica rivolta alla riduzione dei costi di trasporto a favore degli studenti avviata dalla precedente Amministrazione regionale e poi consolidata da quella in carica, ha fatto comprensibilmente aumentare la domanda di mobilità: ora però occorre tutelare e salvaguardare le esigenze di utenti che, con un minimo di comfort garantito, hanno bisogno di essere portati a destinazione in tranquillità e totale sicurezza.
«Ancora una volta spiace constatare quanta poca attenzione, chi di dovere, dedichi al predisporre, attivare, attuare e consolidare servizi di vitale importanza per il territorio, per la città di Sassari e per tutti i cittadini che ne fanno uso – chiude Antonio Sias -. Augurandoci quindi che non si ripeta l’incresciosa e drammatica vicenda di via Padre Zirano con tutte le infinite lungaggini che la accompagnano, auspichiamo che le soluzioni più consone alla soluzione del problema vengano trovate nel più breve tempo possibile».