Cagliari Film Festival: il programma dell’ultima giornata
Si comincia la mattina alle 12 con le lezioni di cinema, storia e didattica: il critico Gianni Olla, in dialogo con lo storico Luciano Marrocu, terrà una lezione su “I rapporti tra storia, politica e cinema nel ventennio Sessanta/Settanta”.
Alle 18:30 si ricomincia: saranno riproposti i due cortometraggi presentati a settembre, “Ausonia” (2019), di Giulia Camba ed Elisa Meloni, e “Paese Museo 1968-2018” (2019), di Andrea Mura.
Poi spazio alle proiezioni di tre documentari che ripercorrono la storia del cinema: alle 19 sarà proposto “Omaggio a Bernardo Bertolucci” (ITA, 2019) di Jacopo Quadri, che del grande regista scomparso è stato il montatore.
Alle 20, alla presenza del regista Sergio Naitza, sarà proiettato invece “L’ultimo pizzaiolo” (ITA 2019), un viaggio nelle sale cinematografiche chiuse della Sardegna, abbandonate e decadenti per raccontare un pezzo di memoria collettiva.
La chiusura
La chiusura di sipario di questa edizione del festival è affidata, alle 21:30 a “Segretarie. Una vita per il cinema” (Italia, 2019), documentario di Raffaele Rago e Daniela Masciale, in cui sei segretarie personali raccontano com’era lavorare nel mondo del cinema quando i film italiani vincevano un premio dopo l’altro, a Venezia come a Los Angeles. Per l’occasione i registi saranno presenti in sala.
All’interno della rassegna, nello spazio espositivo antistante la Sala M2, c’è la proposta artistica del network hOMe: si tratta del video di Daniela Frongia “Sul profilo degli alberi” e di quello di Daniela Masia, “Spectacular spectacular“. I lavori sono accompagnati da un’esposizione fotografica.
Biglietti e informazioni
L’ingresso è di 5 euro e comprende l’iscrizione FIC (Federazione Italiana Cineforum) per l’intera giornata di seminari e proiezioni. Ridotto scuole: 3 euro.
Il programma completo e tutte le informazioni sono sul sito www.cagliarifilmfestival.it