La discussione prenderà il via da un prospetto sullo stato dell’arte che interessa il porto turistico cittadino ma sarà anche occasione per un confronto con le realtà portuali vicine, accomunate ed interessate da analoghe questioni problematiche e di sviluppo. Verranno discusse, con gli autorevoli relatori coinvolti nell’iniziativa, le disposizioni integrative e correttive al “Codice della nautica da diporto” , nel quadro della riforma dello stesso che ci si accinge ad apportare a livello nazionale. Verranno anche presentate alcune importanti novità, che potrebbero interessare il settore della nautica da diporto e gli operatori del settore.
Interverranno alla discussione, dopo i saluti istituzionali che porterà il Sindaco Antonio Maria Capula, l’Assessore al Porto e ai Servizi portuali del Comune di Castelsardo Giuseppe Corso, l’On. Nardo Marino, membro della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati e Relatore del Decreto di modifica del Codice della Nautica da diporto, i professori della Cattedra di Diritto della Navigazione e dei Trasporti dell’Università degli Studi di Sassari Michele Comenale Pinto e Giovanni Pruneddu ed infine il Presidente dell’Assonautica del Nord Sardegna, Italo Senes, che offriranno il loro autorevole punto di vista sulla gestione del porto e della nautica da diporto e offriranno spunti concreti per la politica di sviluppo della realtà portuale, che l’amministrazione intende promuovere.
“L’ idea che ci ha accompagnato, sin dal primo momento, è quella di coinvolgere tutta la cittadinanza in maniera attiva – spiega l’Assessore Corso – oltre che i diversi soggetti che operano nel mondo della nautica da diporto. L’obbiettivo che ci si pone è multiplo, prima di tutto informare ma sopratutto stimolare, tramite il confronto con le realtà vicine ed il dibattito, visioni strategiche condivise.
Vogliamo fornire un diverso punto di vista sulla nostra realtà portuale, punto di snodo logistico, risorsa inesauribile di posti di lavoro, sottovalutata in passato perché considerata solo un semplice luogo di attracco delle unità da diporto”. L’invito alla partecipazione è aperto e rivolto a tutti, diportisti ma anche imprenditori, commercianti, operatori del turismo e a quanti abbiano volontà di proporre idee, evidenziare criticità o abbiano iniziative da proporre per la crescita della struttura portuale e l’incremento dei servizi che questa propone.