“Questa è una delle principali finalità di Fervicredo – ha spiegato alla conferenza stampa tenutasi al termine del Seminario Mirko Schio, Presidente dell’Associazione -. Dedichiamo parte delle nostre attività a fornire sostegno nella quotidianità, personale e lavorativa, alle Vittime e ai Familiari, perché è importante proprio come il fatto di preservare e onorare il ricordo, o di affiancarli nei labirinti della burocrazia per tutelarne i diritti. E devo dire che questa esperienza è stata davvero significativa, perché ci sono tante Vittime di eventi legati a questo delicatissimo lavoro del Comparto sicurezza che avrebbero bisogno di assistenza e non ce l’hanno. Anzi, a ragionare sul valore di questi momenti di confronto e recupero il pensiero è che dovrebbero diventare attività svolte stabilmente, magari sulla base di un accordo interforze, perché consentono di recuperare al sistema operatori che hanno un valore inestimabile”.
“Devo dire – ha detto per parte sua Luigi Lucchetti, Presidente di Aigesfos – che il motto degli amici di Fervicredo, ‘la forza di rivivire’, esemplifica perfettamente ciò che abbiamo fatto qui, e l’orizzonte che accomuna le nostre due associazioni. Perché chi ha subìto un trauma in servizio ha la vita spezzata in due tronconi, il prima e il dopo, e trovare il modo di gestire quel trauma rende possibile comprendere che ciò che viene dopo, se pur diverso, merita di essere vissuto. Si tratta di un percorso lungo ed elaborato, rispetto al quale nel corso di questo seminario i tanti partecipanti hanno potuto giovarsi di due momenti importantissimi: intanto hanno attuato una sorta di ‘autocura’, venuta dalla condivisione delle esperienze traumatiche all’interno di un gruppo misto di tutti gli appartenenti al Comparto che si sono potuti confrontare in opportune condizioni protette; ed inoltre hanno potuto provare l’opportunità specificamente connessa a ciascun singolo caso di una tecnica innovativa di cui sono stati constatati gli effetti straordinariamente positivi, definita Emdr, che vuol dire desensibilizzazione e rielaborazione attraverso movimenti oculari, di cui il dottor Solomon, psicologo e psicoterapeuta, è formatore internazionale”.
Schio e Lucchetti hanno espresso grande soddisfazione per questa prima edizione del seminario esperenziale “perché – sono stati concordi – abbiamo il dovere di fare tutto il possibile per chi ha pagato troppo il proprio servizio agli altri e, anzi, nulla sarà mai abbastanza”.