Intercup: esordio positivo per Marcozzi B e tennistavolo Norbello
Identici risultati, grosse chances di passare il primo turno. Marcozzi B e Tennistavolo Norbello vincono 5-2 nella gara d’esordio della terza competizione europea in ordine d’importanza, denominata TT Intercup.
Il club cagliaritano esordisce in via Crespellani opposto alla squadra tedesca dell’UTTC Kennelbach. Il team dalle maglie gialloblu sale in Polonia ospite del KS Wamet Dąbcze. Per completare i loro rispettivi gironi manca un’altra partita. Se entrambi i collettivi uscissero vincenti l’accesso alla seconda fase sarebbe garantito. E a Norbello domenica 6 ottobre 2019 (h. 16) arrivano i tedeschi TSG Zellertal.
Per il gruppo di via Crespellani se ne riparla a novembre con la trasferta in terra belga contro il CTT Royal ALPA Schaerbeek Woluwe.
Deve ancora esordire la Marcozzi A, attesa nel match d’esordio sul campo teutonico del TSV Korntal Tischtennis.
Serie A1 femminile: il tennistavolo Norbello espugna Coccaglio, Cortemaggiore troppo forte per il Quattro Mori Cagliari.
È cominciato il massimo campionato femminile che vede protagoniste due compagini sarde. Per il decimo anno consecutivo il Tennistavolo Norbello intraprende questa esperienza andando a vincere sul campo della neopromossa Coccaglio, grazie al nuovissimo trio composto dalla franco-argentina Camilla Arguelles e dalle italiane Chiara Colantoni e Giulia Cavalli.
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Il ritorno in A1 del Quattro Mori è coinciso con una battuta d’arresto indolore visto che avversaria di turno nel campo di via Crespellani era il forte Cortemaggiore, candidato alla vittoria finale. Ci saranno altre occasioni per dare sfogo alla romena Andreea Clapa, alla sino-muraverese Wei Jian e dall’italo-romena Mihaela Encea. A partire da sabato 6 ottobre 2019 quando l’organico cagliaritano sarà ricevuto dall’Eppan.
Trofeo CONI: dopo il bronzo in Calabria parlano i protagonisti
Esaminandolo a mente fredda è stato un piccolo capolavoro, che rivela come il Comitato sardo indirizza i suoi sforzi verso lo sviluppo dell’attività giovanile. L’inaspettato terzo posto colto a Isola di Capo Rizzuto (Crotone) nella VI edizione del Trofeo Coni, lascia molto soddisfatta lo stesso tecnico regionale Francesca Saiu che, per natura, è molto severa con se stessa e atleti.
Un dato di fatto è che tra gli under 14 prendenti parte alla manifestazione, la pongista del Quattro Mori Cagliari Rossana Ferciug è stata irreprensibile, riuscendo a fare suoi tutti i singolari, sgominando anche la sua collega siciliana Nicoletta Criscione che nella classifica individuale è avanti a lei di oltre mille punti.
Ma la vittoria è stata della squadra e i complimenti vanno estesi anche ai due giovani ogliastrini Elia Licciardi ed Emanuele Cuboni (Sporting Lanusei) e alla solare sarrabese Alessandra Stori (Ad Muravera TT).
Il match determinante che ha consentito l’ingresso tra le big è stato quello degli ottavi di finale, contro la rappresentativa pugliese. Ferciug riesce a pareggiare su Valentina Leogrande dopo la sconfitta di Licciardi con Flavio Lavermicocca. Sebbene il doppio avversario fosse abbastanza collaudato, il tandem Ferciug/Licciardi riesce a sovvertire il pronostico.
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La felicità dei protagonisti si legge nei loro sguardi e si traduce nei seguenti pensieri:
Rossana Ferciug:
È stata un’esperienza bellissima nel mio ultimo anno a disposizione per parteciparvi. Mi sono divertita un sacco e non mi aspettavo di vincere tutte le partite Sono molto felice perché ho potuto aiutare la squadra. Francesca è stata molto brava, severa quando doveva, mi sono trovata molto bene con lei.
Elia Licciardi:
Il viaggio in Calabria è stata un’esperienza fantastica che ripeterei. Un po’ stancante ma abbiamo ottenuto un bel risultato. Una delle cose più belle è stata la cerimonia di apertura con la presenza di un cantante famoso e tanta gente che ci guardava e ci applaudiva. L’ultima cosa che vorrei dire è che l’aver giocato con avversari più forti di me mi ha fatto capire che c’è ancora tanto da migliorare.
Alessandra Stori:
Ľ esperienza in Calabria è stata bellissima per due aspetti principali. 1: perché è stato il mio primo viaggio con il Coni 2. Perché era tutto organizzato in una maniera straordinaria. La cerimonia di inizio è stata svolta nello stadio Ezio Scida, solo noi atleti eravamo più di 4000, in più c’erano gli spalti pieni. Nella parte finale della cerimonia è arrivato un cantante tanto atteso da tutti – “Shade” – e con lui abbiamo ballato e cantato. La cerimonia finale è stata fatta al Porto Kaleo, davanti al mare: anche lì abbiamo cantato e ballato. Esperienza sportiva altrettanto bella, soprattutto perché siamo arrivati sul podio. Ti aiuta a conoscere ragazzi della tua età: in quattro giorni conosci e ti diverti con loro in qualunque momento.
Emanuele Cuboni:
Questa esperienza mi è piaciuta moltissimo, secondo me il viaggio e il torneo sono stati organizzati molto bene e ci hanno accolto con tanti applausi, quando siamo entrati nello stadio. L’arrivare sul podio non mi ha creato molta ansia, ma è un’esperienza che vorrei rivivere.
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La disamina del tecnico regionale Francesca Saiu
L’idea che il suo collettivo potesse arrivare tra i primi quattro l’ha indotta a fare una riunione preliminare con i ragazzi. Francesca Saiu, accompagnatrice ufficiale della delegazione sarda della FITET, ha incentrato il briefing colloquiando principalmente con Rossana Ferciug.
Senza turbarla eccessivamente – ha poi spiegato Francesca – le ho fatto intendere che con il suo punteggio elevato doveva assumersi il ruolo di figura trainante della squadra. E così è stato, perché l’85% di questo risultato va imputato a lei, in quanto oltre a vincere tutti i singolari ha fatto più della sua parte anche nei doppi misti, soprattutto nelle partite che contavano.
Un ruolo determinante il suo…
La ringrazio, perché ha eseguito alla perfezione la sua missione, in quanto atleta che si è presa la responsabilità di riequilibrare le sorti del match qualora il maschio, che giocava sempre il primo singolare, venisse sconfitto.
Contro la Puglia stavate rischiando grosso…
Durante il doppio ho perso platealmente le staffe per la condotta agonistica di Elia. Sono però riuscita a fargli cambiare atteggiamento. Dopo ripetuti patemi d’animo abbiamo colto il successo.
Elia è un diesel?
Non è la prima volta che lo accompagno in manifestazioni nazionali che durano tre giorni e in tutte le circostanze, inizialmente, l’ho sempre visto completamente in bambola con un approccio alla gara non consono a quello che può essere il suo reale livello.
Però, sei sempre riuscita a raddrizzarlo!
In Calabria, per farlo reagire, ho dovuto urlare fino al punto di rasentare l’umiliazione. Solo quando è arrivata l’ultima sessione di gare ho iniziato a vedere l’Elia che ti aspetti. Spero che non ricapiti più perché questo atteggiamento poco propositivo non va proprio bene. Deve lavorare tanto soprattutto sull’assetto offensivo. Ma è indubbio che quando si scioglie diventa molto più competitivo.
Soprattutto nella gara decisiva per il bronzo!
Elia è stato particolarmente bravo nella finale col Piemonte, facendoci il regalo di battere un Andrea Garello, di gran lunga più in alto in classifica e che forse non si è espresso ai suoi livelli migliori. Ma a volte i treni passano e non si coglie l’occasione. In questo caso Elia è stato efficace perché ci ha creduto fino in fondo.
Con te c’era anche la tua atleta Alessandra Stori…
L’ho impegnata in tre doppi misti ma non ha sfigurato.
…e l’altro lanuseino Emanuele Cuboni…
Emanuele ha disputato un singolare e due doppi misti: la condotta è sufficiente ma la sua società deve accrescerne il livello in questo anno di transizione tra la categoria ragazzi e allievi. Dico questo in chiave Coppa delle Regioni.
Ti inorgoglisce questo bronzo?
Per il movimento sardo è una soddisfazione molto grande. E, a parte tutte le considerazioni, noi sul podio ci siamo saliti. Faccio i complimenti alle società dei nostri giocatori che investono sui giovani: mi auguro che sia uno stimolo nel tentativo di migliorarsi. E spero che serva da incentivo anche a tutti i ragazzi dei vivai sardi, affinché un numero sempre più alto sia in grado di dire la sua a livello nazionale, soprattutto nel settore maschile.
Oltre i tavoli da gioco che tre giorni è stata a Crotone e dintorni?
Ho vissuto dei momenti altamente emozionanti, da brividi. Il folto gruppo dei partecipanti era omogeneo, numeroso e festante con indosso la stessa divisa. L’ingresso nello stadio è stato indescrivibile; non pensavamo fosse così colmo di gente. Suggestivi anche i successivi spettacoli musicali e pirotecnici. Faccio i miei complimenti all’organizzazione perché tutto era ineccepibile.
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Tanti campionati nazionali e regionali al via
Riprende l’attività a squadre nei campionati che dalla A2 si spingono fino alla D2.
Marcozzi Cagliari Blu, Tennistavolo Norbello e Marcozzi Cagliari Rossa sono le tre formazioni al via nel campionato di A2 maschile. La prima è impegnata nel Girone A ed esordisce al Palatennistavolo di via Crespellani con il Villa d’Oro Modena (sabato h. 19:00).
Esordio casalingo pure per il Tennistavolo Norbello che nel girone B fa gli onori di casa al TT Torre del Greco (sabato, via Azuni h. 18:30). La Marcozzi Rossa giocherà in contemporanea con la Blu, ricevendo l’Antoniana Tennistavolo Pescara.
Il primo concentramento di A2 femminile (girone C) si disputa a Norbello con due giornate in programma (via Azuni, domenica, 10:00–13:00). Tra le sei formazioni impegnate, anche le matricole Tennistavolo Norbello e Muravera TT.
Al debutto in B1 maschile (girone B) anche il Tennistavolo Sassari che, sabato alle h. 16 (palestra scolastica Corso Cossiga), attende il Bernini TT Livorno.
Concentramento anche per la B femminile (girone F) che vede ai nastri di partenza Quattro Mori e Muraverinas Muravera: giocheranno due giornate a Livorno.
Tre le formazioni isolane iscritte al campionato di B2 (girone F) la Muraverese, in viale Rinascita, attende il P.G. Frassati Napoli (sabato h. 16:45). Un quarto d’ora prima, a Roma, il Santa Tecla Nulvi gioca sul campo dell’EOS Roma Titan. Domenica mattina fari puntati nuovamente sul campo di viale Rinascita, stavolta con il Muravera TT intento a prendere le misure del Libertas Capua (h.10.00).
In C1 (girone N) scalpitano in quattro. Prime casalinghe per TT Guspini (TT Maccheroni, Palasport, asse mediano, domenica h. 10) e Muraverese Tennistavolo (Il cancello Alghero, sabato h. 16:45 viale Rinascita). Trasferta per il Santa Tecla Nulvi che sabato pomeriggio sfida l’Eos Roma Zefiro.
In partenza anche le tre serie regionali. Questi gli accoppiamenti della prima giornata in C2:
- Tennistavolo Norbello – Guilcier Ghilarza;
- Tennistavolo Decimomannu – Tennistavolo Sassari;
- ASD TT La Saetta Verde – Asd TT La saetta Rossa;
- Pol. Dilett. Enrico Fermi Iglesias – ASD Tennistavolo Azzurra.
D1 girone A:
- Quattro Mori – Tennistavolo Sassari;
- Sporting lanusei Blu – Tennistavolo Neoneli;
- GS TT Alghero A – GS TT Alghero B;
- San Luigi Orione Rosmarino A – ASD TT Torrellas Capoterra Blu.
D1 girone B:
- Muraverese Tennistavolo – Muravera TT;
- ASD Torrellas Capoterra Gialla – ASD Sporting Lanusei B;
- ASD TT La Saetta – ASD Tennistavolo Monserrato;
- ASD San Luigi Orione Rosmarino B – ASD Tennistavolo Azzurra.
Comincia anche la serie D2 con i gironi D-E.