Osserva la migrazione come fenomeno biologico, indagando la coincidenza tra le rotte degli uccelli e i flussi migratori degli uomini. Il progetto internazionale Overlap, partito lo scorso maggio dall’isola dell’Asinara approda a Cagliari, all’interno del convegno “Tracce di cosmopolitismo intorno al Mediterraneo” di Cosmomed, progetto di ricerca scientifica in Scienze umane e Sociali dell’Università degli Studi di Cagliari, e in collaborazione con “Love Sharing”, festival di Theandric Teatro che ha l’obiettivo di divulgare attraverso l’arte la cultura della nonviolenza.
Il programma del progetto Overlap a Cagliari
Se all’Asinara il lavoro open air si è concentrato sulla relazione fra migrazione, biodiversità e residenza, i temi del workshop in programma da giovedì 17 a sabato 20 ottobre a Cagliari sono la ricchezza della diversità e il nomadismo nella creazione di una comunità. A condurre il workshop Tom Walker, storico componente del Living Theatre, compagnia statunitense di teatro d’avanguardia, insieme a Valentina Solinas e Dario La Stella di Senza Confini Di Pelle, associazione capofila del progetto Overlap.
Domenica 20 ottobre alle ore 17 al Lazzaretto, il pubblico potrà assistere alla performance che vedrà protagonisti – insieme ai partecipanti al workshop – alcuni beneficiari del Progetto Sprar/Siproimi (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) del Comune di Sassari. Il GUS (Gruppo Umana Solidarietà), gestore dello Sprar, è infatti partner del progetto Overlap, insieme all’Ente Parco Nazionale dell’Asinara.
Al Lazzaretto è inoltre prevista, a partire dal 18 ottobre alle ore 18:30 e fino al 3 novembre, la proiezione di un’anteprima del video documentario (della durata di 10 minuti) “Overlap Workshop Multidisciplinare”, a cura di Marco Iozzo, e la presentazione, alle 16 di sabato 2 novembre, dell’installazione “Over/Overlap” di Lea Gramsdorff e Simone Dulcis, che prende le fila dallo stesso workshop.
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