É ormai assodato che il digital marketing sia incredibilmente efficace per la crescita del business: grandi aziende e brand multinazionali investono ogni anno milioni di dollari in campagne di grande portata.
Ma qual è l’importanza che le piccole e medie imprese sarde attribuiscono al marketing digitale? Groupon ha voluto approfondire questa realtà, che ad oggi rappresenta la grande maggioranza delle attività produttive del nostro Paese.
Cresce l’importanza del digital marketing
Dall’indagine risulta assodato che le PMI reputino il marketing molto importante per il proprio business (100%).
Inizia, poi, ad emergere in modo interessante la rilevanza che le PMI sarde attribuiscono alle attività di marketing online: negli ultimi 12 mesi, infatti, un significativo 32% del loro budget è stato allocato in attività di online marketing.
Si tratta di una tendenza in netta crescita:oltre il 67% delle PMI sarde dichiara di aver già pianificato un incremento delle risorse per le attività di marketing online nei prossimi 12/24 mesi.
I principali obiettivi che le PMI pensano di poter raggiungere con campagne digital sono:
- acquisire nuovi clienti (100%);
- riattivare consumatori già esistenti (50%);
- promuovere offerte speciali (33%).
I social media sono uno dei canali di marketing digitali maggiormente utilizzati dell’ultimo anno
Oggi, il mondo digitale è la principale fonte d’informazione per i consumatori, che sono influenzati soprattutto dai social media. Sebbene il 17% delle PMI sarde abbia utilizzato campagne di advertising outdoor come principale canale di marketing negli ultimi 12 mesi, si riscontra un’interessante 50% che dichiara di aver utilizzato Facebook o Instagram.
L’efficacia dei diversi strumenti di digital marketing secondo le PMI sarde
Le PMI si dimostrano molto soddisfatte del digital marketing: infatti, ben il 33% afferma che la propria presenza sui social media sia stata l’investimento di marketing più efficace negli ultimi 12 mesi e il 17% afferma che sia stata la pubblicità sui social media a pagamento (es. su Facebook o Instagram) ad avere questo primato. Più di un terzo (33%) rimane convinto dell’efficacia di un mezzo più tradizionale come il direct marketing.
Queste valutazioni di efficacia rispecchiano le convinzioni che, i referenti delle PMI, hanno su quali siano gli strumenti di marketing con un maggior impatto sul consumatore finale.
I social media di proprietà delle aziende sono giudicati il mezzo con maggior mordente dal 33% delle PMI.
Un’interessante opportunità è vista anche negli influencer: sono ben l’83% delle PMI a riconoscere l’importanza che questi personaggi possono rivestire per il loro business, se correttamente coinvolti in attività e progetti a loro dedicati.
I leader delle PMI sono i più “digital”
Sono i proprietari o i Managing Director delle PMI ad essere “in prima linea” in fatto di implementazioni di campagne di online marketing. Il 67% di loro si occupa direttamente di seguire queste attività, mentre solo il 33% si affida a un Marketing Manager.
Il 50% dei marketing decision makers dichiara di aver già implementato una campagna di marketing con Groupon e di questi quasi un terzo (33%) lo ha fatto negli ultimi 12 mesi.
Siamo ben consapevoli di quanto le PMI siano il motore dell’economia del nostro Paese – dichiara Valentina Manfredi, Managing Director Groupon Italia –, i risultati di questa ricerca ci mostrano come ci sia una chiara evoluzione della mentalità anche di questi imprenditori che si stanno rapidamente aprendo alle possibilità del digital marketing; per questo ci impegniamo per offrir loro tutti gli strumenti e le opportunità per sviluppare al massimo il loro business in qualità di partner con una profonda expertise in ambito web.