Il dirigente scolastico Gavina Cappai insieme alle Prof.sse Manchinu e Ruiu, hanno da subito manifestato grande interesse al progetto, patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri a Roma e che coinvolge 70 Ambasciate straniere e le Nazioni Unite. Obiettivo del progetto è quello di creare dei ponti tra diverse culture e di aprire le porte delle Ambasciate e delle Organizzazioni Internazionali ai giovani studenti italiani.
I ragazzi di Macomer sono infatti stati “adottati” dall’Ambasciata della Repubblica Araba d’Egitto in Italia, studiando durante l’anno scolastico tutti gli aspetti del Paese (geografici, storici, politici) per poi volare a Roma dal 6 maggio 2019 al 10 maggio 2019 dove S.E. l’Ambasciatore della Repubblica Araba d’Egitto, Hisham Badr, li ha accolti presso la sua ambasciata in un incontro durato circa 3 ore.
L’esperienza si è conclusa con la partecipazione degli studenti ad una simulazione ONU (GAMUN – Global Action Model United Nations) realizzata presso la sede del World Food Programme, dove hanno rappresentato l’Egitto insieme a 1.500 studenti italiani e 10 studenti provenienti da diversi Paesi del mondo.
Visto il rapporto instauratosi tra l’Ambasciatore e il Liceo, S.E. ha accettato l’invito del Dirigente Scolastico Gavina Cappai a presiedere a un incontro presso il Liceo G. Galilei.
Con il supporto di Global Action è stata organizzata una giornata istituzionale a Cagliari prevista per il 29 ottobre, dove S.E. incontrerà il Presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, e le diverse autorità sarde, per poi arrivare a Macomer il 30 ottobre, dove incontrerà gli studenti del Liceo G. Galilei per una conferenza incentrata sul partenariato economico tra l’Italia e l’Egitto.
Sarà un’occasione per far conoscere a S.E. il territorio sardo e quanto la Sardegna può offrire al mondo.