Si tratta di una vera e propria azienda agricola munita di tutta la strumentazione. La piantagione, infatti, era distribuita in filari e dotata di un sistema di irrigazione a goccia alimentata da una vasca di acqua sorgiva.
Dopo averla individuata ben nascosta, dalla vegetazione, i militari hanno proceduto all’estirpazione di 200 piante in ottime condizioni vegetative, con altezza di quasi 2 metri, e al sequestro delle tubature.
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Da subito sono partite le indagini per l’identificazione dei presunti responsabili. Il fenomeno della coltivazione della piantagione abusiva è sempre più diffuso nell’ambiente criminale della Sardegna e conferma la volontà criminale di perseguire guadagni facili e copiosi a discapito della salute dei cittadini.
Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi e l’impegno e la determinazione dei militari della Provinciale Carabinieri di Nuoro nella prevenzione e repressione del traffico e spaccio sostanza stupefacenti, continuerà nei prossimi giorni.