La gara di Oristano si è corsa interamente all’interno delle vie del centro storico, grazie alla piena collaborazione dell’amministrazione Comunale, del CONI di Oristano, del Comando Polizia Municipale con l’organizzazione coordinata del Park World Tour Italia SSD e dalla Delegazione Sarda della Federazione Italiana Sport Orientamento.
200 atleti al via/tappa provenienti da 12 Nazioni. Sono questi alcuni numeri hanno caraterizzato l’imponente organizzazione della Five + Five days in Sardegna, gara internazionale a tappe di corsa orientamento.
Nella tappa finale di Oristano, dominio degli atleti russi con le vittorie di Kseniia Penzina, e di Dmitry Zhitukhin. Alle premiazioni sono interventi il Sindaco Andrea Lutzu, l’assessore allo sport Francesco Pinna, l’assessore alle attività produttive Pupa Tarantini, il Presidente del CONI Gabriele Schintu,
il delegato regionale FISO Sardegna Salvatore Ferraro ed il Presidente PWT Italia Gabriele Viale.
Nota di merito la partecipazione di quasi cinquanta studenti/atleti del liceo scientifico Mariano Quarto.
La corsa di orientamento, conosciuta nel mondo come orienteering o “sport dei boschi”, è una gara a cronometro su terreno vario in cui l’atleta, munito di mappa e bussola, deve raggiungere il traguardo transitando da una serie di punti di controllo, denominate “lanterne”, obbligatoriamente nella sequenza data. La verifica dell’avvenuto passaggio avviene mediante un sistema di punzonatura.
La mappa è consegnata al concorrente al momento del via. Si gareggia individualmente o in squadra. Il vincitore non è sempre l’atleta più veloce. L’orienteering impegna gambe e cervello e premia spesso colui che è in grado di orientarsi più rapidamente e di compiere le scelte di percorso migliori.