Continua la campagna di prevenzione alla droga che i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology stanno portando avanti dall’inizio dell’estate, nelle sagre e feste paesane del centro/sud Sardegna. Dopo la distribuzione di migliaia di libretti “La verità sulla droga” fatta nelle notti estive a Iglesias, Carbonia e Oristano e nelle sagre di Uta, Decimomannu e Serrenti, anche i numerosi avventori della festa di Santa Vitalia a Villasor, nella serata di domenica 13 ottobre, hanno ricevuto la corretta informazione sulle conseguenze causate dall’uso di droga e abuso di farmaci e antidolorifici. Inutile dire che i volontari si sono indirizzati soprattutto ai ragazzi e alle coppie che potenzialmente hanno figli adolescenti, visto che sono loro quelli più a rischio e più facili da raggiungere dagli spacciatori.
L’età in cui ci si affaccia al mondo della droga è sempre più precoce e il terrore di tanti genitori è evidente quando i volontari entrano in comunicazione con qualcuno di loro.
“Ho un figlio in seconda media, dichiara preoccupata una mamma, e mi dice che qualcuno della sua classe e tanti della terza, già si fanno gli spinelli. Non posso certo seguire mio figlio ogni passo che fa fuori di casa, continua preoccupata la signora, tutto quello che posso fare è metterlo in guardia e spiegargli le cose. Non nascondo che sono molto preoccupata. Grazie per quello che fate.”
Queste testimonianze sono la linfa che da l’energia ai volontari a continuare nelle azioni di prevenzione, approfittando delle occasioni in cui le persone sono più numerose e meno “impegnate” nelle faccende quotidiane. Spesso il tempo non basta per guardarsi intorno e percepire che cosa ci circonda… Ma quale impegno più importante di quello di informarsi dei pericoli che corrono i nostri figli e nipoti quando escono dalle mura sicure di casa? La doppia sfida dei volontari è contro gli spacciatori e contro il tempo, per arrivare dai ragazzi con la verità sulla droga prima che ci arrivino i pusher con le loro bugie.
Ecco perché ogni libretto è importante che arrivi nel momento giusto e nelle mani giuste per istruire i nostri giovani perché, come scriveva il filosofo L. Ron Hubbard: “l’arma più efficace nella guerra contro la droga è l’istruzione”. Info: www.noalladroga.it