Dialogando con docenti, educatori, amministratori pubblici e altri volontari impegnati nel campo della prevenzione – dichiara il responsabile delle iniziative della Fondazione Ignazio Deriu – emerge una necessità sottolineata da tutti: unire le forze per combattere insieme il nemico comune costituito dalla droga. Questo è l’intento dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga che, collaborando con questi enti, stanno creando sinergia per fronteggiare una situazione sì difficile ma che insieme si può contrastare.
[foto id=”286366″]
Da soli non ce la faremo – ha dichiarato il Dirigente scolastico di un Istituto Superiore di Cagliari –, i ragazzi sono aggrediti da falsi miti legati alla droga che, attraverso messaggi subdoli e pericolosi, passano su certi media con pubblicità, film, trasmissioni e riviste dedicate ai giovani, dove lo sballo e la trasgressione delle regole sembrerebbe la soluzione e l’evasione ideale ai loro problemi. La necessità di collaborare con chiunque abbia a cuore questo problema è diventata imperativa.
Così, in concomitanza della distribuzione dei libretti “La verità sulla droga“, che continua massiccia in tutta la Sardegna, i volontari hanno in programma numerose conferenze nelle scuole medie e superiori, durante le quali il confronto diretto dei ragazzi con ex consumatori – che hanno avuto la forza di uscire da quel mondo maledetto che è la droga – li porterà a capire quali siano le conseguenze a cui andranno incontro cadendo nella trappola degli spacciatori che, alle promesse di felicità illimitata assumendo le loro sostanze, fanno seguire a tutti indistintamente: emarginazione, degrado fisico e morale, fuga dalla realtà e dagli affetti, criminalità, prigione e talvolta la morte.
[foto id=”282667″]
“L’arma più efficace nella guerra contro la droga è l’istruzione” scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, negli anni ’70, in cui la droga veniva osannata come il raggiungimento della libertà e dell’emancipazione personale e sociale, filosofia che, in quei tempi, riempì i nostri cimiteri di giovani stroncati da overdose.
Oggi l’istruzione è la chiave per arginare il dilagare delle droghe e rendere dura la vita agli spacciatori. È dovere di tutti lavorare per diffondere il messaggio che solo una vita libera dalla droga potrà garantire un futuro alle nuove generazioni e, di conseguenza, all’umanità stessa.
Info: www.noalladroga.it