Sarà uno spazio per creare un contatto diretto con la cittadinanza per informare e far riflettere sul fenomeno della tratta. Sarà distribuito materiale divulgativo a cura degli operatori del Progetto Elen Joy dedicato al supporto alle vittime di tratta e una shopping bag personalizzata per l’evento, con il materiale che illustra i servizi offerti sia a livello territoriale sia nazionale. Al suo interno ci sarà inoltre un oggetto creato da un gruppo di donne beneficiarie del Progetto, durante un laboratorio.
Elen Joy è uno dei 21 percorsi italiani accreditati dal Dipartimento per le Pari Opportunità della presidenza del Consiglio dei Ministri in cui la Congregazione riveste un duplice ruolo di soggetto proponente e attuatore dal 2003. Il Comune di Sassari è partner attivo del progetto da diversi anni. Ruolo dell’Amministrazione è collaborare per il rafforzamento della rete territoriale del progetto; segnalare cittadini e cittadine stranieri in condizione di vulnerabilità e rischio e inviare allo sportello anti tratta i casi già riconosciuti come vittime.
Il Comune lavora al fianco della Congregazione anche con uno scambio di informazioni continuo sulle possibilità di fuoriuscita dalle condizioni di coercizione e sfruttamento di adulti e minori vittime di tratta, con la richiesta di colloqui di consulenza e valutazione delle condizioni necessarie per gli interventi di sostegno previsti dalla legge.
La tratta per lo sfruttamento di esseri umani è un fenomeno sempre più complesso e diversificato presente anche in Sardegna, spiega la Congregazione Figlie della Carità. In tutta Italia esiste il Numero Verde Antitratta 800290290, anonimo, gratuito e attivo 24 ore su 24 ogni giorno dell’anno, a cui si possono rivolgere le potenziali vittime di tratta e sfruttamento per chiedere aiuto, ma anche privati cittadini, forze dell’ordine, rappresentanti di enti pubblici o privati che sono a conoscenza di casi di sfruttamento e abusi.
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