Nella prima mattinata di ieri è pervenuta alla Sala operativa della Capitaneria di porto di Olbia la segnalazione, inizialmente ricevuta dai Vigili del Fuoco, di una persona in difficoltà tra le Isole di Tavolara e Molara, a bordo di un natante da diporto di circa mt. 3,60, in balia del maltempo (Vento 6 da W e Mare 2/3)
Immediatamente la Sala Operativa della Guardia Costiera di Olbia, al Comando del Direttore Marittimo C.V. (CP) Maurizio Trogu, disponeva il pronto intervento della Motovedetta CP 894, che, giunta in zona, in breve tempo, riusciva ad individuare il piccolo natante quasi sommerso dall’acqua e a trarre in salvo il malcapitato, che, a parte l’evidente spavento, risultava essere in buono stato di salute.
Dopo aver fornito la prima assistenza con coperte termiche e bevande calde messe a disposizione da un locale per la ristorazione presente sull’Isola di Tavolara la Motovedetta CP 894 dirigeva per il porto di Olbia, ove in banchina personale del 118 attendeva l’anziano diportista per le cure sanitarie.
Una storia vera a lieto fine, che insegna ad amare il mare e ad averne rispetto.
La Guardia Costiera raccomanda prima di intraprendere la navigazione di verificare le condizioni meteomarine, l’idoneità dell’imbarcazione alla navigazione, la portata e l’efficienza delle apparecchiature radio per le comunicazioni di emergenza oltre all’osservanza dei limiti di navigazione dalla costa in relazione alle caratteristiche dell’unità ed alla patente nautica posseduta.