Circa due ore di esibizioni, ogni sera, per l’ascolto di una musica carica e vibrante di dolcezza, che apre lo spirito verso il trascendente con la semplicità e la melodia della voce umana, capace di raccontare i desideri del cuore e le sue attese. Frutto di studio, disciplina e grande esperienza, tutte di respiro internazionale.
Ad assistere ai concerti un pubblico appassionato, amante della tradizione e della musica polifonica e sacra, che ha partecipato alla tre giorni con attenzione e si è lasciato coinvolgere nelle melodie e armonie; così come don Gianni Sini, parroco di N.S. De La Salette, don Giovanni Debidda, parroco della basilica di San Simplicio e don Alberto Guevara, della chiesa di Santa Maria del Mare a Pittulongu, che hanno accolto le corali.
Presenti nella prima serata il sindaco di Olbia Settimo Nizzi e Maria Antonietta Cossu, capo gruppo di Forza Italia, per testimoniare l’alleanza culturale tra l’associazione “Lorenzo Perosi” e il comune di Olbia.
[foto id=”288222″]
La serata d’apertura ha visto protagonista la musica di Mozart, un omaggio al grande musicista in occasione dei 250 anni dalla visita che fece in Italia nel 1769. Per celebrare l’anniversario è stato organizzato un concerto coro e orchestra, quest’ultima composta da un gruppo di giovani professionisti provenienti da diverse realtà e coordinati dalla Prof.ssa Laura Cocco, che ne cura le pubbliche relazioni. A dirigere è stato chiamato un direttore di coro d’eccezione, il maestro Mons. Valentino Miserachs, direttore emerito della cappella Liberiana di Roma.
Il valore culturale della Rassegna è stato evidenziato da Mons. Sebastiano Sanguinetti, vescovo della diocesi di Tempio Ampurias, presente nella serata conclusiva e solenne della manifestazione.
Soddisfatti di questa edizione della rassegna gli organizzatori. Mauro Putzu, presidente dell’associazione corale “Lorenzo Perosi”, e Pier Luigi Caria, segretario dell’associazione, ringraziano tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla manifestazione: i coristi, l’amministrazione comunale, tutti i membri dell’associazione, i parroci, il pubblico presente nelle diverse serate e gli sponsor.
[foto id=”288221″]
Quando 25 anni fa abbiamo iniziato questa meravigliosa avventura – afferma Pier Luigi Caria -, non sapevamo a cosa saremmo andati incontro. Vedere oggi, come in un film, tutto il percorso fatto ci sembra un sogno. Non è mai mancato il sostegno dell’amministrazione comunale che, potendo constatare negli anni la solidità e lo spessore culturale dell’iniziativa, da quest’anno inserirà la “Rassegna internazionale di canto sacro” tra i Grandi eventi. Una manifestazione resa possibile grazie anche al sostegno della Sinergest e degli sponsor privati che hanno sempre creduto in questa manifestazione, realizzata da tutti i volontari coristi e amici del Coro Lorenzo Perosi. Ringraziamo don Gianni Sini che mette sempre a disposizione le strutture della parrocchia. Ringraziamo anche il Sindaco, Settimo Nizzi, per la sua presenza nella giornata di apertura della Rassegna.
[foto id=”288220″]
Sulla stessa linea anche le direttrici artistiche:
[foto id=”288219″]Sono state tre serate di grande musica – afferma Maria Grazia Garau. – Si sono avvicendati generi e stili diversi, capaci di creare forti emozioni tra gli ascoltatori e gli esecutori. Lo sforzo che il coro Perosi porta avanti nell’organizzazione della rassegna è poi coronato dal risultato ottenuto. La prima serata, che ha visto il coro impegnato nel repertorio di Mozart, è frutto di un lavoro lungo e costante durato diversi mesi. La direzione del Maestro Mons. Valentino Miserachs ci ha saputo guidare con grande professionalità e infinita dolcezza e umiltà. Nella seconda serata siamo stati ospitati, come ormai di consueto, da don Giovanni Debidda, che ringraziamo di cuore, nella splendida cornice della Basilica di San Simplicio. Questo luogo favorisce l’ascolto e amplifica le emozioni. La serata conclusiva ha visto uniti per la celebrazione eucaristica il coro “Lorenzo Perosi” e la “Corale Vivaldi” di Sassari, diretta dal Maestro Daniele Manca, a cui ci lega una forte amicizia e collaborazione. Il concerto finale è stato una vera e propria esplosione di emozioni che i cori, con le loro diverse caratteristiche vocali e interpretative, hanno saputo magistralmente donare al pubblico.
Sono stati concerti di alto livello – dice Anna Mondin. – É stato un successo realizzato grazie all’impegno e la collaborazione di tutto il coro. Ognuno ha svolto il suo ruolo e i risultati sono stati ottimi.