Il prodotto ritirato: “Gorgonzola e mascarpone” della Migros
La catena di supermercati ha immediatamente ritirato il prodotto dalla vendita e ha avviato un richiamo. L’Ufficio Federale della Sicurezza Alimentare e di Veterinaria raccomanda di non consumare il prodotto caseario. Il numero dell’articolo, nel frattempo ritirato dagli scaffali, è 2125.830.240, il codice ID è IT 03 48 CE – che ha permesso di verificare che l’alimento è stato prodotto o confezionato in Italia con data di scadenza il 21.10.2019.
I rischi per la salute
Le persone immunocompetenti, stando alla nota pubblicata mercoledì, rischiano al massimo una lieve infezione; in quelle immunodepresse possono invece svilupparsi sintomi gravi, a volte letali; durante la gravidanza la listeriosi può provocare aborto spontaneo, setticemia o meningite neonatale.
Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda ai numerosi frontalieri italiani e a tutti i clienti di non consumare più il prodotto in questione, che possono riportare alla loro filiale che provvederà a rimborsare loro il prezzo di vendita.
L’allarme riguarda per adesso la Svizzera, ma quello che preoccupa è che il prodotto viene importato dall’Italia. Quindi potremmo trovare anche noi, sulle nostre tavole, il formaggio contaminato. Pertanto si raccomanda ai consumatori, intanto, di rispettare le basilari norme igieniche, anche se sino ad oggi il Ministero della Salute italiano non ha pubblicato sul suo nuovo portale (dedicato alle allerte alimentari) il richiamo del formaggio anche nel nostro Paese.
La segnalazione è stata diffusa anche attraverso il sistema di allerta europeo RASFF, questo vuol dire che tutti i Paesi interessati hanno ricevuto la notizia e si sono attivati immediatamente per verificare che il produttore abbia ritirato il formaggio dagli scaffali di tutti i punti vendita, informando i consumatori.