Nutrito e assortito, come da tradizione, nel festival che si ripete senza interruzioni dal 2005, il programma delle proiezioni, spaziando dalla fiction al documentario, dalle web series al cinema d’animazione fino a quello sperimentale.
Sono una sessantina i cortometraggi in lingua originale, con sottotitoli in italiano e in inglese, selezionati tra quelli che hanno ricevuto premi e riconoscimenti, o partecipato a prestigiosi festival nazionali e internazionali, per approfondire la conoscenza dei Paesi del Mediterraneo affrontando le tematiche più varie: l’interscambio culturale, l’emigrazione, le differenze culturali e l’integrazione, le tradizioni comuni, i mestieri, l’ambiente e altro ancora.
Le proiezioni del festival – che si avvale della direzione artistica del regista bosniaco Ado Hasanović e di Dolores Calabrò, del Circolo del Cinema “Immagini” – sono arricchite dagli incontri con alcuni tra i registi dei film programmati e altri ospiti di rilievo, mentre diversi laboratori e due eventi musicali completano il cartellone.
Realizzata con il contributo del MIBACT – Direzione Generale Cinema, della Regione Autonoma della Sardegna, del Comune di Sant’Antioco e della Fondazione di Sardegna, e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale della Sardegna, dell’Unicef-Italia e del Touring Club Italiano, la quindicesima edizione di Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei verrà presentata alla stampa mercoledì 27 novembre, a Cagliari, nella sede della Fondazione di Sardegna in via San Salvatore da Horta, 2.
All’incontro con i giornalisti, con inizio alle ore 11, interverranno Luciano Cauli, presidente del Circolo del Cinema “Immagini”, Ado Hasanović, direttore artistico del festival, Renata Corona, rappresentante in Sardegna di Unicef Italia, Rosalba Cossu, delegata alla Pubblica Istruzione e alla Cultura del Comune di Sant’Antioco, Franco Sardi, del Touring Club Italiano.