La mostra, curata da Marta Cincotti e Simone Mereu, presenta l’opera dell’artista Anna Cabras Brundo (Cagliari 1919 – 2008) in occasione del centenario della sua nascita, dando spazio a una dimensione intima e poco nota al pubblico dell’opera dell’artista con l’esposizione degli “Stati d’animo”, una serie di sculture di piccolo formato, frutto di una intima riflessione sulla donna e sul suo mondo.
Rispetto alla produzione di ritratti, per cui la Cabras Brundo è più nota, negli “Stati d’animo” la ricerca della somiglianza svanisce, la costruzione plastica e l’individuazione dei piani attraverso il magico tocco dell’artista sulla creta si concentrano nella ricerca dei volumi, atti a dare espressione a sensazioni, pensieri e aspirazioni, che ci parlano delle donne della sua generazione e delle generazioni immediatamente successive, in una sorta di racconto sulla donna del Novecento, riflessione che da personale diviene universale.
La mostra dedica alle donne artiste uno spazio di confronto ogni settimana attraverso un ciclo di incontri sull’arte al femminile il martedì e il giovedì pomeriggio alle 18.
Gli ultimi quattro incontri d’arte vedranno questa settimana Cristina Pittau martedì 19 novembre che parlerà di Rosanna Rossi e giovedì 21 Pamela Ladogana che affronterà la fotografia al femminile. Nell’ultima settimana di mostra, martedì 26 novembre si festeggerà il centenario della nascita di Anna Cabras Brundo con una conferenza tenuta dai curatori della mostra Marta Cincotti e Simone Mereu in cui si ripercorreranno le tappe più importanti della vita dell’artista. Si chiude con Alessandra Menesini che incontrerà l’artista Pietrina Atzori giovedì 28 novembre.
La mostra è realizzata grazie al contributo della Fondazione di Sardegna, con il Patrocinio del Comune di Cagliari e la collaborazione di ANISA e Terra de Mesania.