L’eterno conflitto tra corpo e anima, tra visibile e invisibile. Al centro, “Kalsa”, simbolo di coesistenza e condivisione di uno spazio e palcoscenico emblematico della nuova creazione di Giuseppe Mascarello, coreografo, danzatore e performer che arriva a Cagliari il 24 novembre al Teatro Musicale INOUT alle ore 20.30, in viale Marconi n. 173, per l’ultimo appuntamento di “Cortoindanza/Logos. Un ponte verso l’Europa”, la rassegna di danza contemporanea, arte circense, teatro, arte visiva diretta da Simonetta Pusceddu.
La fluidità del movimento e il suono dal vivo del musicista e sperimentatore Pierfrancesco Mucari creano in questo spettacolo un connubio perfetto tra musica e danza. Uno stato di esaltazione, guidato dal desiderio di superamento di se stessi, un vero e proprio viaggio a ritroso, una intensificazione di doti mentali e fisiche e di ricerca dell’estasi mistica. Produzione PinDoc/Muxarte, con il sostegno di Regione Sicilia, MIBACT. Organizzazione: Tersicorea e CEDAC Sardegna. Inizio spettacolo ore 20.30, ingresso 8 Euro. È richiesta la prenotazione al numero di telefono: 328/9208242.
“Kalsa è un emblematico quartiere di Palermo, un palcoscenico che rappresenta il mondo e che ci porta a ricercare il punto originario della relazione interpersonale. Un racconto affidato esclusivamente alla dinamicità e alla natura narrativa del gesto basta a rendere un corpo intelligente, consapevole che alzare muri non ha mai un epilogo felice poiché l’intero spazio che abitiamo, per quanto grande sia, è circoscritto e va incontrovertibilmente condiviso”, spiega il coreografo e danzatore siciliano, fondatore e direttore della compagnia di danza Muxarte e dal 2017 di ConFormazioni Festival di Danza e linguaggi contemporanei che collabora da oltre vent’anni con numerose compagnie di danza italiane oltre che con registi di cinema e teatro.
La dodicesima edizione di “Logos” si è articolata da maggio a novembre attraverso un vasto programma di quindici serate con oltre trenta progetti coreografici con la giovane danza d’autore e cinquanta artisti provenienti dalla Francia, Spagna, Messico, Colombia, Armenia, Italia, Portogallo e Svizzera in alcuni dei luoghi più belli suggestivi di Cagliari e dintorni (Ex Lazzaretto, Spazio teatrale T.Off, ExArt, Orto Botanico e la Galleria Rifugio Don Bosco e Teatro Musicale INOUT a Cagliari; Fucina Teatro La Vetreria, Pirri; Teatro Si ‘e Boi/Ex Distilleria a Vapore e Chiesa San Giuliano, Selargius; Teatro Romano di Nora). “Logos è il luogo che racconta, unisce e accoglie i progetti coreografici presentati in forma breve nelle precedenti edizioni del Cortoindanza” – racconta Simonetta Pusceddu. “La sfida è che tutti i progetti che tornano e che invitiamo devono calarsi all’interno di realtà totalmente diverse, come i luoghi identitari da noi individuati, e non necessariamente sul palcoscenico di un teatro convenzionale”.
Giuseppe Muscarello
Coreografo, danzatore, performer, collabora da oltre vent’anni con numerose compagnie di danza italiane oltre che con registi di cinema e teatro. La sua carriera da danzatore solista inizia nei primi anni 90 e si sviluppa in molteplici e svariate forme: dal 1995 al 1999 si specializza in danze aeree e acrobatiche danzando in numerose piazze europee.
Da anni svolge attività di formazione di danza e movimento scenico per danzatori e attori professionisti in tutta Italia. Negli ultimi mostra particolare attenzione al teatro firmando i movimenti di scena di numerose opere teatrali. Nel 2012 collabora con la regista Roberta Torre con lo spettacolo Insanamente Riccardo III andato in scena nel 2013 al Piccolo Teatro di Milano nel quale oltre ad essere interprete è anche l’autore dei movimenti di scena. Nel 1999 fonda e dirige Muxarte, compagnia di danza indirizzando da subito il suo lavoro verso la ricerca. L’influsso di diversi percorsi formativi prima e esperienze artistiche poi, porta il suo fondatore Giuseppe Muscarello a creare un gruppo di giovani artisti provenienti da realtà formative diverse. Lavorando su varie tecniche di danza contemporanea, ottiene così creazioni scaturite dalla personalità di ogni singolo elemento che, ad oggi, sono programmate in numerosi teatri e festival nazionali e internazionali. Negli ultimi anni il percorso di Muscarello comprende lo studio di arti visive, in particolare la fotografia, e la scrittura, nasce così “Io sono mia madre” un progetto fotografico che è stato in mostra dal 2 ottobre 2016 al 30 marzo 2017 presso Scenario Pubblico, centro nazionale di produzione della danza. Il progetto comprende anche un libro dal titolo omonimo pubblicato dalla casa editrice Leima e scritto dallo stesso Muscarello. Dal 2017 è direttore artistico e fondatore di ConFormazioni Festival di danza e linguaggi contemporanei nel segno della divulgazione culturale e della formazione professionale, che si svolge ad aprile a Palermo creando un polo della danza contemporanea al sud e che ospita ogni anno compagnie tra le più significative del panorama della danza.