Il Canada accende i riflettori sulla Sardegna del Primo Novecento.
Nelle prestigiose sale della storica Casa d’Italia, a Montreal, è stata inaugurata lo scorso 21 novembre la mostra fotografica “Faces of Sardinia” promossa dalla Biblioteca di Sardegna e dall’associazione culturale Sardi del Quebec presieduta da Paolo Fancellu, per la cura del regista sardo-canadese Frank Sanna.
In esposizione oltre cinquanta stampe gigantografiche sul primo Cinquantennio del Novecento in Sardegna tratte dall’archivio “Fototeca di Sardegna”, il fondo fotografico nato nel 2008 per iniziativa della Biblioteca di Sardegna di Cargeghe e ospitante oltre 200 mila immagini di 263 comuni sardi.
Nelle prestigiose sale della storica Casa d’Italia, a Montreal, è stata inaugurata lo scorso 21 novembre la mostra fotografica “Faces of Sardinia” promossa dalla Biblioteca di Sardegna e dall’associazione culturale Sardi del Quebec presieduta da Paolo Fancellu, per la cura del regista sardo-canadese Frank Sanna.
In esposizione oltre cinquanta stampe gigantografiche sul primo Cinquantennio del Novecento in Sardegna tratte dall’archivio “Fototeca di Sardegna”, il fondo fotografico nato nel 2008 per iniziativa della Biblioteca di Sardegna di Cargeghe e ospitante oltre 200 mila immagini di 263 comuni sardi.
«Ottima l’accoglienza di pubblico – spiega il regista Frank Sanna – da parte della comunità sarda e italiana in Canada. Tante le domande e le curiosità sulla nostra Isola e tanti gli apprezzamenti. La mostra ha rappresentato un invito a scoprire volti e luoghi di un’altra epoca, consentendo ai visitatori di lasciarsi incantare dalla nostalgica bellezza delle fotografie in bianco e nero di una delle
isole più belle e misteriose d’Italia».
La mostra, visitabile ad ingresso libero fino al 5 dicembre, è stata accompagnata da una degustazione di vini e formaggi sardi.
Con questa iniziativa, la Biblioteca di Sardegna corona il traguardo dei trenta Paesi, di cinque diversi continenti, coinvolti nelle proprie iniziative di promozione culturale.