La mostra presenterà cinquanta stampe gigantografiche sul primo Cinquantennio del Novecento in Sardegna tratte dall’archivio “Fototeca di Sardegna”, il fondo fotografico nato nel 2008 per iniziativa della Biblioteca di Sardegna di Cargeghe e ospitante oltre 200 mila immagini di 263 comuni sardi.
«Si tratta di un suggestivo itinerario della memoria che – spiega Giovanna Santoru, presidente della Biblioteca di Sardegna – da Stintino a Carloforte, da Barumini a Fonni, tra luoghi, fatti e personaggi, racconta il mito di un’Isola senza tempo: un’esposizione che non potrà non suscitare l’interesse e la curiosità di tante famiglie di origine sarda ma non solo». «La mostra – aggiungono gli organizzatori dall’associazione Sardi del Quebec – è un invito a scoprire volti e luoghi di un’altra epoca, lasciandosi incantare dalla nostalgica bellezza delle fotografie in bianco e nero dell’archivio “Fototeca di Sardegna” per conoscere una delle isole più
belle e misteriose d’Italia».
La mostra, visitabile ad ingresso libero, sarà inaugurata giovedì 21 novembre alle ore 17. Il taglio del nastro sarà accompagnato da una degustazione di vini e formaggi sardi.
Il Canada incontra la Sardegna. Le prestigiose sale della storica Casa d’Italia, a Montreal, ospiteranno dal 21 novembre al 5 dicembre la mostra fotografica “Faces of Sardinia” promossa dalla Biblioteca di Sardegna e dall’associazione culturale Sardi del Quebec per la cura del regista sardo-canadese Frank Sanna.