Il FLAG Pescando Sardegna Centro Occidentale, Gruppo di Azione Locale nel settore della pesca che associa rappresentanti del mondo della pesca, imprese e 15 amministrazioni comunali del territorio compreso tra Arbus e Cuglieri, prosegue le attività previste dalla Misura “Pulendo” del proprio Piano d’Azione, con una campagna per la riduzione dei rifiuti nell’ambiente marino e costiero che farà tappa in tutti i comuni del Flag.
Sarà Guspini a ospitare il primo appuntamento, venerdì 22 novembre, presso le case a corte di via Caprera, nell’ambito del festival “Autunno d’Autore”. Nel corso dell’evento, dalle 9 alle 13, si terranno due laboratori rivolti alle classi che hanno aderito all’invito a partecipare, curati dal nostro partner tecnico operativo Alea soc. coop.
Manipolando materiale marino di rifiuto e di reti abbandonate, i bambini verranno stimolati a creare, attraverso l’espressione artistica, nuove connessioni che rappresentino il rapporto tra l’uomo e l’ecosistema marino. Filo conduttore per la costruzione di nuove possibili trame saranno il pensiero e l’arte di Maria Lai.
Per tutta la giornata, presso uno stand del Flag si distribuirà del materiale informativo per promuovere la conoscenza del Flag e delle sue numerose attività presso la cittadinanza.
“Il marine litter è un fenomeno tristemente noto, che arreca ingenti danni non solo all’ambiente, ma anche al comparto della pesca, come dimostra il fatto che spesso, ammagliata tra le reti e le altre attrezzature da lavoro, i pescatori trovano una grande quantità di rifiuti, soprattutto di materiale plastico, che poi deve essere smaltita, con conseguenti oneri economici. Per questo motivo, nei mesi scorsi il FLAG Pescando ha dato avvio a un’attività mirata di animazione locale per promuovere la partecipazione degli operatori della pesca, delle associazioni di categoria, delle Amministrazioni comunali e degli altri soggetti competenti in campo ambientale, attraverso una serie di incontri, organizzati in partenariato con ALEA Società Cooperativa, volti all’analisi e alla discussione del tema, per arrivare alla definizione e alla condivisione di piani d’azione e di monitoraggio dei rifiuti nelle coste del nostro territorio, da realizzare con la collaborazione degli stessi pescatori – precisa il Direttore del Flag Mauro Tuzzolino.
Nei prossimi mesi sono in programma altri appuntamenti in tutti i comuni appartenenti al Flag, affinchè la campagna di sensibilizzazione possa raggiungere i cittadini, le scuole, il mondo dell’associazionismo ambientale e del volontariato di tutto il territorio del Flag, con lo scopo di migliorare il livello di informazione e di responsabilizzazione dei cittadini e degli attori sociali verso un problema complesso, che esige un nuovo approccio culturale nei confronti della gestione dei rifiuti e, più concretamente, comportamenti più virtuosi da parte delle comunità locali.
Il nostro obiettivo – dice il presidente del Flag Alessandro Murana – coerentemente con la direttiva europea Marine Strategy, è quello di definire un piano d’azione condiviso dalle istituzioni e dagli operatori della pesca, con obiettivi specifici e azioni prioritarie da implementare per contrastare il marine litter e la presenza pervasiva di micro- e macroplastiche e, contemporaneamente, di sensibilizzare i cittadini di ogni fascia di età per favorire la presa di coscienza e la collaborazione dal basso.