Il provvedimento si è reso necessario al fine di riparare una imperfezione della guarnizione della pompa dei freni del sistema anti-bloccaggio (ABS), la quale può causare perdita di fluidi, che a loro volta andrebbero a finire nei circuiti elettrici dei veicoli. Se una cosa simile accadesse causerebbe, oltre al malfunzionamento, un corto circuito. Nissan ha specificato che tutto ciò potrebbe causare senza dubbio un incendio.
I modelli interessati sono le Nissan:
- Pathfinder 2017-2018;
- Maxima 2016-2017;
- Murano 2015-2016;
- Infiniti QX60 2017.
Se possedete una di queste vetture è bene per voi sapere che la casa ha fornito informazioni per carpire l’insorgenza del problema e indicato il comportamento da tenere. Pertanto, se la spia dell’ABS si illumina nel quadro e rimane in queste condizioni per più di 10 secondi:
Ai proprietari è consigliato parcheggiare il veicolo all’esterno, lontano da altri veicoli e strutture, ed evitare di guidare il veicolo.
Questo almeno è quanto sostenuto dalla National Highway Traffic Administration che ha imposto il richiamo al gruppo giapponese. Nissan, a partire dal 2 dicembre notificherà ai proprietari dei veicoli il richiamo.
Nell’attività a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello dei Diritti”, ancora una volta, grazie al servizio che svolge monitorando tutti i richiami tecnici per l’eliminazione di difetti di produzione o di progettazione riguardanti la sicurezza che interessano i veicoli circolanti, anticipa in Italia l’avvio di procedure di tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo, poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate vengono tempestivamente informati.
È necessario, quindi, spiega Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, prestare la massima attenzione e rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai Concessionari NISSAN Italia, nel caso in cui la propria autovettura corrisponda al modello in questione. Gli uomini della rinomata casa automobilistica giapponese dovranno apportare i dovuti correttivi e risolvere un problema grave, destinato a suscitare non poca preoccupazione per la difettosità segnalata.