Lo spettacolo si ispira alla leggenda riportata da Salvatore Cambosu nel suo libro “Miele amaro” dal titolo “Il cervo in ascolto” dove sono presenti elementi fantastici attraverso i quali
si racconta la nascita della tessitura in Sardegna e come si è propagata nelle varie zone assumendo colori e raffigurazioni tipici differenziati.
In scena la storia di una madre che nel momento in cui apprende la notizia della morte del marito a caccia del cervo, mette al mondo tre figlie femmine che, nel corso della rappresentazione,
crescono attraversando le fasi dell’infanzia, della adolescenza fino alla maturità di donne così da poter intraprendere un percorso che le porterà a diffondere l’arte della tessitura e a
vivere autonomamente e pienamente la loro vita. Nel corso dello spettacolo si snodano le filastrocche, i giochi, i racconti della madre (eternamente giovane a sottolineare la natura irreale e
quasi mitica di questo personaggio), le invenzioni di storie giocose delle figlie, il sogno di un amore atteso e vagheggiato. La figura del cervo che irrompe a tratti nella scena,
misterioso e ambiguo, a tratti sensuale o minaccioso, presente o evocato a rappresentare quello che in Sardegna si racconta anche attraverso il carnevale: legame stretto fra la vita e la morte, Eros e Thanatos.
Lo spettacolo, a volte drammatico, a volte gioioso e fiabesco, altre riflessivo e profondo, racconta attraverso la tessitura il dipanarsi della vita, la costruzione della storia e della tradizione di un popolo.
A cucire tutto il grande telaio che racchiude parole, canti, emozioni.
Le musiche originali sono di Rossella Faa, la penna grafica che sottolinea le varie espressioni artistiche della tessitura di Carol Rollo, i costumi evocativi e non legati alla tradizione di Caterina Peddis.
A sottolineare momenti salienti l percussioni di Massimo Perra.
Si prega di arriva a teatro in anticipo sull’orario di inizio spettacolo per permettere un regolare accesso in sala e rispettare la massima puntualità.
Ad inizio spettacolo non sarà possibile accedere in sala.
per informazioni:
Associazione Culturale Bocheteatro – telefono: 0784.203060 / 338.7529106
Gli uffici sono aperti dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 13:30
Apertura botteghino: la sera dello spettacolo alle ore 19:00
Costo Ingresso:
Biglietto Intero € 10 / Biglietto Ridotto € 7 (over 65 / under 25)