Con questo spirito è nato l’educational tour, organizzato per il Parco da Legambiente Sardegna, che dal 16 al 18 novembre prossimi vedrà coinvolti nella scoperta dei territori dei quattro Comuni del Parco (Posada, Torpè, Lodè e Bitti) i tour operator: Four Seasons Natura e Cultura, EquoTube e Po Delta Tourism.
Il programma
Il 16 e 17 novembre si terranno le attività sul campo, grazie anche al supporto dei quattro Centri di Educazione all’ambiente e alla sostenibilità (Ceas) presenti nei quattro Comuni; mentre il 18, dalle ore 9:30 alle 13, i tour operator incontreranno, nei locali delle Casa della Dame in piazza Eleonora d’Arborea a Posada, gli imprenditori locali, i rappresentanti delle istituzioni e i diversi soggetti coinvolti nelle attività del territorio.
Nell’ultimo appuntamento i tour operator, supportati dal personale di Portale Sardegna ed Escursi, illustreranno le loro valutazioni, frutto delle esperienze maturare nei due giorni di visite, con l’obiettivo di favorire una riflessione per la definizione di una strategia di promozione e di offerta.
L’educational tour
Ai tour operator saranno proposte esperienze evocative di alcune tra le principali potenzialità del Parco: trekking, escursione in e-bike e in kayak, attività di birdwatching e visita in un sito archeologico. Il coinvolgimento dei Ceas assicurerà quei contributi conoscitivi e di comprensione dei territori che non potranno essere affidati alle singole esperienze.
Informazioni
Gli imprenditori e i portatori di interesse che intendono partecipare ai lavori di lunedì 18 novembre a Posada, e che ancora non si sono iscritti, potranno manifestare il proprio interesse inviando una mail a [email protected]
Tepilora
Il Parco naturale regionale di Tepilora ricade nei Comuni di Posada, Torpè, Lodè e Bitti. Si estende per circa 8.000 ettari e comprende foreste, una ricca e articolata rete di sentieri, corsi d’acqua e un sistema dunale lungo un arco costiero di circa 5 chilometri.
La componente principale è quella forestale, con un ampio patrimonio demaniale gestito dall’Agenzia regionale Forestas, che si affaccia sul bacino del Rio Posada, elemento fisico di connessione che collega le aree montane dell’interno con l’ampia pianura del delta del fiume.
Il Parco è stato istituito nell’ottobre 2014. Sin da subito ha promosso la candidatura di un territorio più ampio che comprende 17 Comuni e che dal 2017 ha ottenuto il riconoscimento di Riserva della Biosfera MaB UNESCO col nome di “Tepilora, Rio Posada e Montalbo”.
In questi anni, il nuovo Organismo ha avviato progetti e attività orientati ad affermare la visione di Parco come opportunità di sviluppo per le comunità locali e di crescita culturale del territorio, coinvolgendo prioritariamente gli operatori economici.