Un altro riconoscimento per i portacolori della Porto Cervo Racing. Lo scorso 15 novembre, a Tempio, nello splendido Teatro del Carmine, il pilota Vittorio Musselli è stato premiato in occasione della settima edizione della Conferenza Regionale dello Sport, importante appuntamento triennale organizzato dalla Regione Autonoma della Sardegna, Assessorato alla Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport.
“Lo Sport è Vita” era il titolo della manifestazione che quest’anno ha voluto mettere in rilievo anche la sua funzione sociale inclusiva, economica e turistica, come ha sottolineato Andrea Biancareddu, Assessore regionale dello sport.
“Sono onoratissimo di essere qui in questa giornata bellissima insieme ai signori dello sport”, ha detto un emozionato Vittorio Musselli, “ho visto tanti numeri, tante cose belle, ma la cosa più bella l’ha detta l’Assessore Biancareddu, che lo sport deve essere per tutti. E’ importante che la Regione si stia impegnando per far si che tutti abbiano la possibilità di fare sport. Sono onorato di ricevere questo riconoscimento, vorrei condividerlo con tanti sportivi, come me, non professionisti, che fanno tanti sacrifici e ritagliano parte delle giornate di lavoro, per potersi godere la specialità che gli piace fare. Grazie a tutti”.
L’ultimo successo di Vittorio Musselli è stato l’8° Rally Terra Sarda, conquistato in coppia con Claudio Mele su Volkswagen Polo R5, evento organizzato dalla Porto Cervo Racing, rappresentata alla Conferenza Regionale dello Sport dal presidente Mauro Atzei, intervenuto per sostenere le associazioni sportive giovanili.
“Ringrazio l’Assessore per l’attenzione a tutti gli sport come è stato evidenziato all’inizio della conferenza, la sua sensibilità e l’ottimo lavoro svolto in questi mesi”, ha detto Mauro Atzei. “In qualità di scuderia, da vent’anni partecipiamo con i nostri atleti alle maggiori gare nazionali e internazionali conquistando importantissime vittorie e riconoscimenti, nonché organizziamo da anni eventi in tutta la Sardegna. Dare vita alle manifestazioni è molto importante per la crescita degli atleti ma anche per un ritorno economico, fondamentale nei periodi di spalla e per l’economia della nostra isola, e su questo l’Assessore ha mostrato da sempre molta attenzione e presenza come è avvenuto in occasione dell’ultimo evento da noi organizzato il “Rally Terra Sarda”.
Come nostre proposte, in questa Conferenza, oltre agli aspetti economici, sia importante per tutte le associazioni avere un supporto tecnico-giuridico-fiscale, sarebbe opportuno attivare all’interno dell’Assessorato un apposito ufficio a disposizione delle associazioni per tutte le loro esigenze, si pensi ad esempio, nel nostro caso, ricevere un sostegno per progettare con altre regioni del Mediterraneo, soprattutto europee, campionati o eventi interregionali con interscambi di piloti e atleti al fine di valorizzare le prestazioni degli stessi, incrementare le partecipanti, avere una maggior risonanza internazionale; con importanti ricadute di crescita sugli atleti, economiche e di immagine per il territorio, con un Assessorato che aiuta (con un apposito ufficio) le associazioni a reperire le innumerevoli risorse comunitarie e risolvere le problematiche burocratiche, fiscali, amministrative ecc.
Un altro suggerimento è quello di evitare e/o attenuare le disparità tra le associazioni in base alla tipologia di sport, come avviene con l’automobilismo i cui piloti pur partecipando regolarmente ai vari campionati, gli stessi non vengono trattati all’interno della L.R. 17, le nostre scuderie e i nostri ragazzi che partecipano alle gare non possono usufruire di fondi di cui all’art. 27 (partecipazione a campionati), è vero che possiamo richiedere contributi per la partecipazione a singole trasferte extraregionali ma le stesse dovrebbero essere valutate con parametri diversi tenendo conto della tipologia dello sport che viene praticato.
Nell’automobilismo, ad esempio, più che dal numero degli atleti partecipanti alla trasferta, le nostre maggiori spese sono rappresentate dal costo eccessivo dei trasporti delle officine mobili e delle auto da corsa con tutti gli addetti a seguito (tecnici, meccanici e ingegneri) che ci costringono spesso, perché più conveniente, a noleggiare le officine mobili e le auto da corsa direttamente dalla penisola per evitare gli onerosi costi di trasferta. Ci troviamo quindi con un’altra tipologia di costo “noleggio” (non considerata dal bando) necessaria per praticare il nostro sport, un costo non indifferente.
Inoltre, sarebbe importante introdurre e/o finanziare eventi collaterali collegati allo sport e all’educazione, ad esempio da decenni la nostra associazione promuove la sicurezza stradale all’interno delle scuole senza supporti e/o contributi. Infine, molte norme contenute nella L.R. 17, attribuiscono punteggio o premialità ai medagliati o atleti che hanno partecipato o partecipano ai giochi olimpici, con il risultato che le nostre associazioni e i nostri atleti si trovano, a parità di parametri, fortemente svantaggiati nei bandi, in quanto l’automobilismo non è uno sport olimpico, certamente non per nostra scelta. Tutte queste attenzioni e queste modifiche per il nostro sport e i nostri atleti sarebbero molto importanti! Siamo fortemente fiduciosi che vengano recepite nel prossimo programma triennale dall’Assessore Andrea Biancareddu, persona molto attenta a tutte le realtà tra cui la nostra, ne è la prova il giusto riconoscimento ad uno dei tanti piloti vittoriosi della nostra scuderia “Porto Cervo Racing”, ossia Vittorio Musselli, per noi persona veramente speciale”, ha concluso Atzei.