La Polizia di Stato, da sempre molto attiva nel campo della Prevenzione dei reati, quali femminicidio, maltrattamenti in famiglia e la nuova fattispecie di “violenza domestica”, ha deciso di compiere un ulteriore passo di avvicinamento nei confronti delle vittime di questi reati.
Il progetto – oltre a ricercare un contatto diretto tra le donne e una équipe di operatori specializzati pronti a raccogliere le testimonianze dirette di chi, spesso, ha paura di varcare la soglia di un Ufficio di Polizia – ha anche l’obiettivo di rendere le donne consapevoli e riconoscere i primi segnali di violenza (alert) a cui prestare attenzione.
Lo stand della Polizia di Stato, presente presso la galleria del centro commerciale Auchan dalle ore 11:30 alle ore 13:30, sarà composto da personale della Divisione Anticrimine, Ufficio Minori e vittime vulnerabili, dell’Ufficio Prevenzione Generale Soccorso Pubblico, da personale della Polizia Scientifica che illustrerà i pericoli derivanti dalla c.d. ”droga dello stupro” e dagli operatori Rete Dafne Sardegna, associazione che si occupa di accogliere, dare sostegno psicologico, consulenza psichiatrica e informare sui diritti spettanti alle donne che subiscono qualsiasi tipo di violenza.
Nell’occasione sarà distribuita la nuova brochure della Polizia di Stato utile a riconoscere e contrastare tali problematiche.
Per tenersi aggiornati sul progetto e seguire gli eventi legati all’iniziativa, sarà possibile visitare il sito www.poliziadistato.it e utilizzare l’hashtag #questononèamore.