Sono tutti italiani, tra cui tre donne, appartenenti a un’organizzazione criminale dedita al traffico illecito di cocaina, radicata a Roma con base operativa e logistica nel quartiere di Tor Bella Monaca.
In manette, tra gli altri anche l’uomo conosciuto come ‘il principe’.
Le indagini, condotte dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca sotto le direttive della Dda, hanno consentito di accertare l’esistenza di un articolato sodalizio criminale dedito al traffico di cocaina tra le palazzine popolari di via dell’Archeologia, con un giro d’affari di circa 200mila euro al mese.
L’organizzazione dell’attività di spaccio avveniva secondo un vero e proprio modello aziendale con ripartizione di turni, mansioni e compiti con vedette che avevano sia il compito di indirizzare i clienti verso i pusher che stavano nascosti tra gli androni dei palazzi per non farsi notare, e sia quello di avvisarli in caso di eventuale arrivo delle forze dell’ordine, nonché incaricati del rifornimento egli involucri di cocaina, una volta terminato il precedente rifornimento, nonché di raccogliere il provento dell’illecita attività di spaccio.
L’attività si inquadra nel contrasto alle piazze di spaccio di via dell’Archeologia a Tor Bella Monaca e segue l’operazione ‘Ferro di cavallo’ di fine ottobre, che, con 16 persone arrestate, ha visto lo smantellamento di una associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.
Fonte: Agenzia Dire – www.dire.it