Migliorare l’efficienza energetica degli edifici condominiali con l’installazione del cosiddetto “cappotto termico”, che rappresenta una soluzione tecnologica efficiente ed efficace per ridurre le dispersioni termiche degli immobili.
È il servizio “CappottoMio” di Eni gas e luce, progettato in conformità con la normativa in materia di “ecobonus” (detrazioni fiscali fino al 75% dell’importo dei lavori) e “sismabonus” (fino all’85%) con la possibilità di cedere a terzi il credito fiscale.
Ieri, lunedì 25 novembre a Villa Mimosa, Ance e Confindustria Centro Nord Sardegna hanno promosso il seminario “L’efficientamento energetico degli edifici attraverso la cessione del credito”, un incontro con l’Eni dedicato alla cessione del credito d’imposta per gli interventi di efficientamento energetico degli edifici e rivolto a imprese del settore edile e ad amministratori di condomini.
Dopo i saluti del direttore di Confindustria Centro Nord Sardegna, Giansimone Masia, e di Leonardo Masia, vicepresidente Ance Centro Nord Sardegna, è intervenuto per l’Eni Giuseppe Maiellare (Rapporti con Confindustria), che ha presentato la struttura aziendale e i grandi numeri dei servizi erogati (luce, gas, distribuzione, soluzioni energetiche). La parola è poi passata a Giovanni Colombo, responsabile Energy Service Sales di Eni, che ha illustrato le caratteristiche dell’iniziativa Eni “CappottoMio”.
[foto id=”290769″]La normativa in vigore prevede la possibilità di realizzare interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti, beneficiando di un’agevolazione fiscale, consistente in una detrazione dall’Irpef o dall’Ires. In generale, tali detrazioni sono riconosciute per la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento, il miglioramento termico dell’edificio, l’installazione di pannelli solari o la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
Dal 2018, inoltre, è possibile cedere il credito a soggetti specializzati, come Eni, dando la possibilità ai privati di avere un vantaggio immediato e tangibile, con una detrazione per gli interventi di riqualificazione energetica effettuati sulle singole unità immobiliari e non solo per quelli relativi alle parti comuni di edifici condominiali.
Con “CappottoMio” il condominio affida l’appalto per i lavori e acquisisce il credito fiscale. Tra il condominio e l’impresa si inserisce “Eni gas e luce”, a cui viene ceduto il credito fiscale.
A supporto c’è la società Harley&Dikkinson per la consulenza tecnica e la copertura territoriale, oltre alle imprese partner locali e alle convenzioni con altri partner finanziari. È infatti possibile accedere a un mutuo “verde” chirografario, fino a 10 anni con tasso fisso del 3,5 per cento: secondo Eni il tasso è ripagato dall’immediato risparmio energetico, facilmente quantificabile. Tra i vantaggi dell’ecobonus, ciascun condòmino può beneficiare immediatamente della detrazione fiscale.
In Sardegna ancora non abbiamo imprese di riferimento – ha precisato Giovanni Colombo. – A livello nazionale abbiamo chiuso 18 operazioni nel 2018, ma nel 2019 i cantieri avviati sono già più di 120, con oltre cento partner convenzionati. Il valore medio di ciascun appalto è stato di 450mila euro. Il 65 % degli interventi sono stati nel nord Italia, il 30 al sud e il 5 per cento al centro. Nel 2019 avremo così minori emissioni per circa 2.700 tonnellate.
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