Hanno preso carta e penna e hanno scritto per testimoniare alla senatrice Liliana Segre la loro vicinanza e il loro sostegno. Sono gli allievi della quinta A del Liceo Europeo del Convitto Nazionale Canopoleno di Sassari. Una dichiarazione di stima e di ferma condanna nei confronti di chi ha minacciato la senatrice nei giorni scorsi. Questo il testo:
“Egregia Senatrice Liliana Segre, chi le scrive sono gli alunni della classe quinta, sezione A, del Liceo Classico Europeo, del Convitto Nazionale Canopoleno di Sassari, in Sardegna. Dopo gli ultimi episodi di odio verso gli ebrei destinati alla sua persona, le esprimiamo la nostra vicinanza per quanto è accaduto; ci riferiamo ai continui attacchi di morte che alcune persone condividono e pubblicano sui social network, tanto da farle impiegare una scorta di guardie del corpo per la sua incolumità. Come lei stessa ha dichiarato, la nostra tanto amata e sudata democrazia, subisce feroci attacchi da chi ancora oggi non comprende il dolore e la sofferenza di chi come lei ha subito e vissuto il terrore e gli abusi dell’olocausto. Quello che manca, oggi, come allora, è la capacità di pensiero che annebbia le loro menti e li porta ad agire in maniera così deplorevole. Saremmo onorati di averla come nostra ospite e come testimone principale di una pagina di storia che non bisogna dimenticare, ma anzi tenere sempre vivo il ricordo di ciò che è accaduto, affinchè non si ripeta più.” Con affetto e grande stima, gli alunni della classe 5^EA e la loro insegnante di Religione, Stefania Faggiani.Gli allievi della quinta che hanno scritto la lettera a nome di tutta la classe sono: Maria Chiara Rossati, Monica Campanella, Carlotta Scano, Marco Satta, Marcella Carlini, Maria Bonaria Tilocca, Federico Scano, Luigi Manca, Elena Sanna, Daria Pinna.