La polizia di Nitra ha comunicato che l’incidente si è verificato intorno alle 13:30, quando un camion carico di terra si è scontrato con un autobus passeggeri (Nitra–Jelenec), in gran parte studenti di ritorno a casa dalle scuole superiori.
Sono dodici le vittime accertate al momento, mentre altre diciassette hanno riportato ferite di varia gravità. L’autobus si è rovesciato a lato della strada, che è tuttora chiusa.
La polizia ha avvertito che il numero di vittime potrebbe aumentare in quanto alcuni dei feriti sono particolarmente gravi. Quattro delle vittime sarebbero minorenni.
I feriti, tra cui entrambi gli autisti di bus e camion, sono stati trasportati negli ospedali di Nitra, Nové Zámky, Zlaté Moravce, Topoľčany e Levice. Presenti sul posto decine di poliziotti, soccorritori e vigili del fuoco.
Un centro di crisi per i familiari è stato istituito presso la Casa della cultura a Jelenec e presso il centro operativo della direzione regionale delle forze di polizia a Nitra. Dopo le 15:30 tutti i feriti erano stati portati in ospedale e, una volta conclusi i necessari rilievi, i vigili del fuoco tireranno su autobus e camion con gru pesanti.
Sul posto, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, sono arrivati il ministro degli Interni Saková, dei Trasporti Ersek e della Salute Kalavská. Il premier Pelligrini ha interrotto la sua missione a Cipro per rientrare in patria, è previsto arrivare in serata. Si tratta probabilmente del più sanguinoso incidente stradale mai successo in Slovacchia.