La segretaria della commissione, Carla Cuccu M5S, denuncia la persistente gravità del distretto sanitario di Oristano.
La riduzione dei costi celata con la parola ad effetto ottimizzazione è fallimentare e sta devastando la situazione oristanese.
Persiste la carenza dei medici e non si garantisce l’h24 ai cittadini.
Si certifica, persino, la carenza ed insufficienza del materiale sanitario di consumo: al momento nella sala operatoria si stanno usando solo le garze laparotomiche e longuette.
Nonostante le numerose proposte fatte nell’ultimo consiglio comunale di Oristano – come l’utilizzo degli specializzandi dell’ultimo anno e bandire concorsi per primari, affinché i giovani medici, grazie alla presenza del primario, siano invogliati ad accettare le sedi di destinazione, avendo possibilità di crescita professionale – non c’è stato alcun miglioramento. Tutte le soluzioni prospettate sono, invece, cadute nel vuoto.
Un grido di dolore che si alza sempre più forte.
E’ necessario avere coraggio per restituire dignità alla sanità oristanese.
Il M5S, conclude la Cuccu, non consentirà che la sanità del territorio continui ad essere sabotata ed annullata.
Gli oristanesi, i sardi e i tanti turisti che si riversano nel territorio devono avere tutelato il diritto alla salute come costituzionalmente garantito.