L’USAV, l’Ufficio federale sicurezza alimentare svizzero, ha attivato il sistema rapido di allerta sanitario e le agenzie di stampa europee, avvisando i consumatori e le autorità circa la presenza di Listeria monocytogenes nel formaggio grattugiato prodotto in Svizzera e venduto anche all’estero, che prontamente lo “Sportello dei Diritti” ha rilanciato nel nostro Paese.
Nello specifico si tratta del formaggio in busta da 1 kg Schwyzer Milchhuus AG, n. lotti 46.2 e 46.3. Il prodotto era in vendita presso CC Aligro a partire dal 13 novembre 2019. Il motivo del ritiro è una contaminazione da Listeria monocytogenes, responsabile della patologia detta listeriosi. Tale malattia è particolarmente pericolosa per le persone immunodepresse, malati di cancro, diabete, AIDS, persone anziane, neonati e donne in gravidanza.
Nelle persone immunocompetenti l’infezione da Listeria è spesso lieve o addirittura asintomatica. Negli individui immunodepressi, invece, possono svilupparsi una serie di sintomi gravi, talvolta letali. Durante la gravidanza, la listeriosi può provocare un aborto spontaneo oppure una setticemia o una meningite neonatale. Ecco perché l’allarme è comparso immediatamente.
Non si sa ancora se effettivamente il lotto sia stato venduto anche in Italia, questo l’USAV non lo riporta. Tuttavia, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda ai numerosi frontalieri italiani e a tutti i clienti di non consumare più il prodotto interessato. Non si possono escludere rischi per la salute.