La Rete Europea per il monitoraggio del Mercato del Lavoro Regionale (ENRMM), si concentra su approcci innovativi per il monitoraggio dei mercati del lavoro nelle regioni e nelle località dell’Europa, attraverso varie attività, con la pubblicazione di antologie e l’organizzazione di incontri. Cerca, quindi, di promuovere i concetti e gli strumenti nel monitoraggio del mercato del lavoro regionale e locale e di diffondere i metodi comuni per la ricerca e l’analisi in questo campo.
Nel 2019, l’incontro annuale della ENLMM si è tenuto a Mosca, in Russia, sul tema: “La valutazione dell’occupazione informale e dei bisogni di competenze”.
L’evento, svoltosi il 3 e 4 ottobre, presso l’Accademia delle Scienze di Russia, è stato organizzato dalla Rete Europea (della quale Eurispes è uno dei soci fondatori) in collaborazione con l’Istituto degli Studi Socio-Economici della Popolazione dell’Accademia delle Scienze di Russia, per il quale è presente il Prof. Vyacheslav Bobkov, che è anche componente del Comitato Scientifico dell’Eurispes, la Fondazione Friedrich Ebert in Russia e l’Università russa di Economia Plekhanov.
Il tema, affrontato da esperti provenienti da tutta l’Europa, ha riguardato l’analisi e la valutazione del lavoro sommerso diffuso in tutte le regioni europee ed extra-europee con modalità diverse, il panorama delle competenze applicate in quest’area del mondo del lavoro, le condizioni per promuovere il passaggio dal lavoro informale al lavoro formale, secondo la definizione comunemente usata, le azioni per promuovere efficaci forme di collaborazione tra operatori pubblici e privati.
In genere, in Europa, le analisi del mercato del lavoro, in particolare quelle effettuate dagli Osservatori Regionali, si concentrano sull’occupazione regolare, mentre il mondo del lavoro sommerso è rilevato e valutato con grandi difficoltà, spesso in modo incerto e approssimativo, anche se costituisce un fenomeno rilevante per il ruolo importante svolto dal relativo sistema economico; appunto, l’economia sommersa. A ciò si aggiunge l’attuale rivoluzione digitale in corso nei sistemi produttivi e nel mondo del lavoro che sta creando situazioni nuove e impreviste che si formano e sono attive al di fuori di quanto previsto dalle norme e dai contratti, accentuando in tal modo la diffusione dei lavori informali.
Nel corso della Conferenza, sono stati, anche, illustrati i risultati della ricerca svolta in Europa dallo speciale Gruppo di Lavoro sui Big Data, costituito nell’ambito della Rete europea nel 2010, incentrata sul contributo che l’utilizzo di questa particolare fonte di informazioni e dati può dare ad un efficace incontro tra domanda e offerta di lavoro e, in ultima analisi, all’uscita dal sommerso da parte dei lavoratori.
In occasione del 14° Incontro annuale di Mosca, il Segretario generale dell’Eurispes, Prof. Marco Ricceri, ha presieduto il Comitato Scientifico della Rete Europea, nel quale si sono analizzati i temi principali di ricerca, in materia di mercato del lavoro, da sviluppare nel corso della conferenza del prossimo anno ed all’Assemblea generale finale ha presentato, su indicazione del Presidente, Prof. Gian Maria Fara, la proposta, successivamente approvata, di organizzare nel 2020 l’Incontro annuale della Rete Europea, in Italia, in Sardegna a Tempio, nella sede regionale dell’Eurispes.