Tre giorni dove i protagonisti saranno il cinema e il vino delle “terre alte”. A Bologna arriva “Vignaioli di montagna“, la manifestazione che mette sotto i riflettori i vini artigianali del Trentino e dell’Alto Adige, il cinema e le culture di montagna, che si terrà a Bologna dall’1 al 3 febbraio 2020.
L’evento – nato dalla collaborazione tra il Consorzio Vignaioli del Trentino, i Freie Weinbauern Südtirol e il Trento Film Festival, con il supporto della Camera di Commercio di Trento e della Camera di Commercio di Bolzano – si svolgerà nella sede della Fondazione Cineteca di Bologna, che diventerà crocevia della narrazione enologica e cinematografica sul rapporto fra uomo e montagna.
Vignaioli di montagna: il programma
La manifestazione si svolgerà su tre giorni.
Sabato 1 febbraio la Biblioteca Renzo Renzi ospiterà 20 vignaioli trentini e 20 altoatesini: un sentiero che si snoderà nelle valli alpine, attraverso vini artigianali, di qualità, territoriali e sostenibili.
Domenica 2 febbraio sarà dedicata all’anteprima della 68ª edizione del Trento Film Festival (25 aprile – 3 maggio 2020). Nel pomeriggio doppio appuntamento con Persorsi: un viaggio enoico dalle Dolomiti Patrimonio UNESCO al Lago di Garda, una passeggiata immersiva e multisensoriale nella viticoltura di montagna. In serata la proiezione di Our Blood Is Wine (di Emily Railsback, USA, 2018, 78’), un documentario nato da un’idea del cineasta e sommelier Jeremy Quinn.
Infine, lunedì 3 febbraio, tre masterclass sulla vitienologia delle terre alte, condotte da relatori d’eccezione e dedicate a operatori, critici e giornalisti di settore.
A breve il programma completo, con informazioni e costi, su www.vignaiolideltrentino.it e www.fws.it
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