Abbiamo voluto che si ampliasse la partecipazione all’organismo consultivo per garantire il coinvolgimento di più parti della società inserendo i rappresentanti del turismo religioso, dei beni culturali e delle sovrintendenze, dello sport, delle borgate e dei quartieri, delle organizzazioni agricole.
Avremmo preferito dare più forza ai privati nell’assemblea della Fondazione Alghero che, di fatto, governa anche il turismo della città, ma riteniamo di sottolineare il risultato del Consiglio Comunale che grazie al lavoro dei consiglieri tutti, di minoranza e di maggioranza, ha di fatto modificato in più parti e in modo sostanziale la proposta della Giunta e dell’Assessore Di Gangi, offrendo alla città un nuovo strumento che, se ben gestito, può essere d’ausilio per la destinazione Alghero e per le politiche turistiche.
Ora l’augurio è che la Consulta si metta al lavoro in tempi brevi, in modo da superare l’immobilismo in termini di programmazione turistica che, passati oramai sei mesi dall’insediamento della giunta, sta iniziando ad essere seriamente preoccupante.
Ci auguriamo, inoltre, che la Fondazione Alghero si metta a completa disposizione del nuovo organismo consultivo e dia a esso tutto il contributo necessario sia in termini di supporto tecnico ma soprattutto in termini di apporto economico.
Firmato
Per Alghero, Partito Democratico, Futuro Comune, 5 Stelle, Sinistra in Comune