Lì si terrà la microchippatura degli animali, effettuata gratuitamente dagli operatori del Servizio veterinario dell’Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche di Sassari, in collaborazione con l’amministrazione Comunale.
Decisamente positiva è stata la risposta da parte dei cittadini: sono ben 64 coloro che si sono prenotati presso il Comando di Polizia Locale e che hanno fornito i dati del proprietario e quelli dei cani da anagrafare (data di nascita, nome, sesso, razza).
Al cane sarà inserito, sottocute, un microchip elettronico: si tratta di un intervento mininvasivo e indolore che ne permette l’iscrizione alla banca dati nazionale e l’identificazione in caso di furto o smarrimento. La microchippatura, obbligatoria per legge, va eseguita dopo i primi dieci giorni di vita del cucciolo o, comunque, sempre prima di una sua eventuale trasferta o trasferimento di residenza. Sono previste sanzioni pecuniarie per i proprietari di cani sprovvisti di microchip.
A questa campagna ne seguirà presto un’altra, per incentivare le sterilizzazioni di cani padronali a rischio di riproduzione incontrollata, in particolare per i cani adibiti alla custodia di greggi, cani a guardia di fondi rurali ma anche per i cani di proprietà di cittadini che si trovino in particolari condizioni economiche, accertate sulla base dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).
Fornendo l’opportunità di impiantare gratuitamente il microchip al proprio cane, ci prefiggiamo l’obiettivo di diffondere la cultura di una corretta cura degli animali, anche grazie alla nuova associazione recentemente costituitasi nella nostra città, “Zampette Felici” – sottolinea l’assessore all’ambiente Roberto Fiori. – L’obiettivo primario è quello di contrastare il randagismo, con la microchippatura si ha infatti un’anagrafe canina costantemente aggiornata.